L’assessore all’Agricoltura per la Provincia di Viterbo, Franco Simeone, incontra cacciatori ed agricoltori per la definizione del nuovo Piano Faunistico Venatorio.
Nell’ambio della preparazione del nuovo Piano Faunistico Venatorio, l’assessore all’Agricoltura per la Provincia di Viterbo, Franco Simeone, ha tenuto due importanti incontri con i rappresentati del mondo venatorio e del mondo agricolo.
L’assessore ha incontrato per primi i rappresentanti delle associazioni di categoria del mondo agricolo, Coldiretti, Confagricoltura e Cia, con lo scopo di instaurare un rapporto di grande unità e condivisione nella stesura del nuovo strumento di gestione affrontando il tema dei danni prodotti alle coltivazioni agricole da parte dei cinghiali.
Si è posta l’attenzione quindi sulla proposta dello stesso assessore Simeone, approvata all’unanimità da tutto il consiglio provinciale, per l’istituzione di un tavolo tecnico – politico, con la partecipazione dell’ISPRA, degli enti gestori dei parchi, dei rappresentanti del mondo agricolo e dei cacciatori, finalizzato ad adottare misure straordinarie ed urgenti per limitare al massimo i danni all’agricoltura prodotti dalla fauna selvatica.
La proposta di Simeone segue proprio le indicazioni degli agricoltori volte a superare la politica dell’indennizzo in favore di una più efficiente attività di prevenzione che possa eliminare, o quantomeno ridurre al massimo, il rischio dei danni.
Nel secondo incontro l’assessore Simeone ha coinvolto i concessionari delle aziende faunistico venatorie che hanno presentato i piani di assestamento e di abbattimento da attuare all’interno delle aree interessate.
Anche questo incontro ha avuto come tema principale le problematiche legate alla eccessiva presenza del cinghiale sul territorio convenendo sulla necessità predisporre ed attuare in pieno un nuovo piano di gestione faunistico venatorio che capace di dare una efficace risposta alla situazione prima che si trasformi in vera e propria emergenza.
Sugli incontri con cacciatori e agricoltori l’assessore Simeone ha dichiarato, “Sono soddisfatto per l’interesse che tutte le categorie coinvolte stanno dimostrando intorno alla predisposizione del nuovo Piano Faunistico Venatorio”.
Continuando ha annunciato Simeone, “Il 17 maggio incontrerò i presidenti provinciali delle associazioni venatorie per completare il quadro, raccogliere suggerimenti e proposte e definire un progetto largamente condiviso, come avvenuto per il nuovo Regolamento sulla Caccia al Cinghiale”.
Concludendo l’assessore ha spiegato, “Come ho già ribadito, il mio principale interesse è quello di dare soluzione ai problemi degli agricoltori, dei cacciatori e delle altre categorie con le quali sono portato a confrontarmi nell’ambito della mia azione amministrativa, garantendo il perfetto equilibrio fra la tutela dell’ambiente e l’attività venatoria attraverso un dialogo costruttivo fra tutti i soggetti in campo. L’interesse che sto riscontrando nel corso degli incontri avuti fino ad oggi mi fa sperare in una collaborazione ampia e sicuramente positiva”.