A Viterbo aumentano le tariffe degli ATC 1 e 2 ma Libera Caccia non è d’accordo e abbandona il direttivo: ”Gli ambiti territoriali di caccia vanno modificati, altrimenti è meglio azzerarli”.
“Le due Atc (ambito territoriale di caccia) della provincia di Viterbo hanno deliberato l’aumento delle quote per l’iscrizione e proprio nell’ultimo direttivo i rappresentanti dell’associazione “Libera Caccia” hanno abbandonato la seduta per protestare contro il provvedimento”.
Lo ha dichiarato Massimo Ceccarelli, segretario nazionale e presidente provinciale della Libera Caccia, illustrando lo stato dei rapporti tra gli Atc e l’associazione venatoria. In questo periodo di crisi molti cacciatori, in gran parte pensionati, “non possono più neanche rinnovare l’iscrizione, e il calo è stato fortissimo. In alcune regioni il “ribasso ha raggiunto addirittura il 13 e 14 per cento”.
Per il segretario nazionale l’aumento delle quote è “esagerato e inopportuno” e gli Atc ormai sono “carrozzoni di potere a circuito chiuso da cambiare o sopprimere. Ormai alcune associazioni di caccia non sono neanche rappresentate”. Proprio con l’Atc 1 la Libera Caccia ha un procedimento legale in corso sulla rappresentatività.
“E’ assurdo che la Libera Caccia – spiega Ceccarelli -, seconda associazione della regione Lazio e terza della provincia di Viterbo, debba trovarsi fuori dall’Atc. Grazie all’assessore Angela Birindelli,con la delibera regionale del novembre 2011 in materia di incompatibilità tra carica politica e rappresentanza negli Atc, finalmente c’è chiarezza. Dopo 10 anni siamo riusciti ad avere un documento certo che attesta l’esatta interpretazione della legge. L’ineleggibilità negli Atc riguarda i soli titolari di cariche direttive all’interno dei partiti. Inoltre nella delibera è specificato che tutte le associazioni venatorie devono essere presenti”.
“Siamo grati all’assessore Birindelli – conclude – per questo importante atto amministrativo e per la messa a punto di un ottimo calendario venatorio regionale. Quello elaborato in altre regioni è stato addirittura bocciato. Mi auguro che presto prenda in visione anche la situazione degli Atc la cui modifica è necessaria e urgente”.
Fonte: Viterbo News24