Caccia Village 2014: Era nell’aria!! Si sentiva la grande attesa del pubblico e l’hanno percepita anche le aziende che si sono presentate a Caccia Village con grande dispendio di mezzi e risorse.
Si nell’aria aleggiava la grande aspettativa di essere presenti a Caccia Village. Numerosi indicatori da tempo davano la certezza all’organizzatore di essere sulla strada giusta, dopo il crescente successo dello scorso anno. Ma gli indicatori non erano in grado di far percepire il bagno di folla che ha sommerso la Fiera di Bastia Umbra nei tre giorni della manifestazione, polverizzando letteralmente tutti i record già realizzati nel 2013. Sono questi anni di crisi, eppure il trasporto per le sane passioni contenute in Caccia Village, ha prevalso in maniera intensa e crescente. Decine di migliaia di appassionati hanno affollato la struttura, per l’occasione vestita a festa, con il grande supporto di tante aziende cha hanno contribuito a decorare, con i loro accattivanti manifesti, tutto il quartiere fieristico.
La gran folla, prevista, ma non fino a tal punto, ha messo in crisi sia la nuova biglietteria che il percorso fieristico stabilito, richiedendo modifiche alla organizzazione delle transenne al fine di rendere più agevole afflusso, visita e deflusso. Tanta la soddisfazione degli appassionati per la presenza in fiera con stand importanti dei marchi più noti del settore e grande la soddisfazione di questi per la presenza di un pubblico, da tutti riconosciuto, come estremamente competente e preparato. Risultati questi che danno il la ad una serie di riflessioni dell’organizzatore su come fornire sempre al meglio il servizio ad entrambi: pubblico ed espositori. Oltre alle tante aziende di grido che accompagnano da anni la kermesse umbra, altre nuove se ne sono aggiunte in forma ufficiale, con significativo impiego di personale tecnico di elevato livello, in grado di soddisfare al meglio le curiosità del grande pubblico. Due importanti novità, non di marchio ma di intenso interesse hanno fatto la loro presenza a Caccia Village: per la prima volta si è istaurato un premio “Opera Venandi” riservato a coloro che svolgono quotidianamente la loro opera in favore della caccia. Premiati Bruno Modugno, Marco Citterio, Elisa Lucibello, Luigi Castelletti, Daniele Bandini, Teresa Renda e Andrea Castellani, professionisti che a vario titolo operano in favore dell’attività venatoria.
Altra importante novità è stata per la prima volta la presenza con uno stand ufficiale del Club Calibro 16, sodalizio culturale, di forte passionalità ed in grande espansione, che svolge la propria opera in favore della cultura armiera e della sua rilevante importanza nella economia del nostro paese. Molti e intensamente partecipati gli eventi di contorno alla pura esposizione: la consueta esposizione cinofila che da sempre accompagna Caccia Village è stata quest’anno ancor più frequentata dai cinofili presenti, mentre l’organizzatore ha registrato con grande soddisfazione una grande presenza di pubblico ai numerosi seminari a carattere sia culturale che tecnico-scientifico.
Quello finale dedicato alla Doppietta Franchi Imperiale Montecarlo appartenuta al leggendario campione Gino Bartali, organizzato da Fidasc, ha ottenuto un elevato successo tale da innescare una idea progettuale con itinerari regionali di elevata importanza al fine di far conoscere l’arma e la storia umana e venatoria del grande ciclista che l’ha posseduta. Imponente è stato anche l’impegno di tutte le associazioni presenti, in particolare quelle venatorie, e quelle appartenenti al Coni, FITAV e FIDASC, che hanno visto premiato il loro impegno con la intensa presenza degli appassionati ai loro stand. Le istituzioni con in testa, la Regione dell’Umbria e le provincie di Perugia, Terni ed Arezzo, hanno fornito il loro appassionato contributo per far riuscire l’edizione 2014 di Caccia Village che è ormai punto di sicuro orgoglio per tutto il Centro Italia.
L’organizzazione con il suo personale “stremato” al termine della tre giorni è orgogliosa di poter dire di aver raggiunto numeri di presenze inimmaginabili ed aver registrato trasversalmente un significativo livello di gradimento sia negli espositori sia nei visitatori. Un plauso particolare va alla efficienza dell’azienda di allestimento, al personale deputato alla gestione della sicurezza, alla vigilanza armata, a tutte le componenti delle forze dell’ordine comandate in servizio ed alle associazioni ambientaliste locali, che al contrario di quanto succede su altre piazze, non hanno istaurato forme di protesta verso passioni con condivise, dando una seria dimostrazione del rispetto per il lavoro di tutte le componenti professionali impiegate nella manifestazione.
Lo Staff di Caccia Village, dopo un necessario riposo, riprenderà a breve la progettazione per l’edizione 2015, ove sono previste alcune interessanti novità, al fine di rendere sempre più piacevole l’esperienza di un giorno trascorso a Bastia Umbra accompagnati dalla Vostra passione.