L’on. Sergio Berlato, Presidente della terza Commissione consiliare permanente del Veneto con competenze su caccia e pesca, si unito alle sollecitazioni avanzate nei giorni scorsi dalla Federcaccia Veneto in merito alla mancata concessione delle due giornate integrative di caccia agli acquatici nella zona lagunare.
Come comunicato in una nota, con una interrogazione a riposta immediata alla Giunta regionale l’on. Sergio Berlato infatti ha sollecitato la Giunta regionale a “correggere la discutibile interpretazione diramata da un dirigente regionale nel corso del mese di aprile 2015, secondo la quale in zona lagunare valliva non sarebbe più possibile praticare l’esercizio venatorio nel rispetto di quanto previsto dalle normative vigenti ma che si debba inspiegabilmente ridurre di due giornate settimanali la possibilità per ogni cacciatore di praticare la caccia in zona lagunare valliva.
“Riteniamo inaccettabile – ha commentato l’on Berlato – che un dirigente regionale si arroghi il diritto di apportare gratuite restrizioni all’attività venatoria attraverso libere e soggettive interpretazioni di atti legislativi emanati dal Consiglio regionale del Veneto”.
“A seguito di queste forzature – ha concluso l’on. Sergio Berlato – viene spontaneo chiedersi se le decisioni vengano prese dai componenti della Giunta o dai dirigenti regionali. Ci troviamo forse di fronte a una conferma del famoso detto “quando la politica è debole, la burocrazia comanda?””.
( 14 ottobre 2015 )
Uff. Stampa
Consigliere Sergio Berlato