L’Uruguay offre la possibilità di effettuare battute di caccia alle tortore, alle pernici ed alle anatre, grazie anche all’ausilio di esperte guide che accompagnano i cacciatori nelle aree riservate, garantendo ottimi risultati. In particolare, la legislazione di questo paese consente la caccia alle tortore durante tutto l’anno.
L’Uruguay è un paese riconosciuto a livello mondiale, come un vero e proprio paradiso per la caccia, poiché in grado di offrire l’habitat ideale alla fauna come le tortore, le pernici e le anatre. La calda accoglienza da parte della popolazione locale, offrirà un soggiorno molto piacevole a coloro che compiranno un viaggio in questo paese.
La possibilità da parte del cacciatore di avvalersi di guide esperte che lo condurranno nelle riserve di caccia, offriranno la possibilità di compiere un viaggio molto soddisfacente dal punto di vista delle prede catturate. Un gruppo di professionisti, infatti, guiderà i cacciatori nelle battute di caccia curando tutti gli aspetti del viaggio venatorio.
Le tre specie cacciabili in Uruguay (le tortore, le pernici e le anatre), vengono di seguito descritte, al fine di dare un’idea generale al lettore su questi argomenti.
Le tortore in Uruguay effettuano un passaggio abbondante durante tutto l’anno, sia la nord del paese che al sud. Da segnalare che la legislazione dell’Uruguay non contempla limiti di cattura per questa specie. I professionisti che accompagnano i cacciatori sono in grado di assicurare battute di caccia molto appaganti a tutti coloro che desiderano migliorare il tiro al volo grazie alla grande quantità di selvatici e le numerose traiettorie di quest’ultimi.
Nel nord dell’Uruguay sarà possibile cacciare nelle grandi piantagioni di girasole soia e nelle pampas che si estendono in prossimità della costa e dei fiumi. La caccia alle tortore in Uruguay consentirà al cacciatore di sparare più di mille cartucce, stando ad alcune testimonianze.
Per quanto riguarda la caccia alle pernici, quest’ultime possono essere cacciate dal 1 maggio al 31 luglio. Gli operatori presenti sul territorio si sono da anni specializzati in questo settore, avendo acquisito una notevole professionalità, che si traduce in ottimi risultati per chi compie un viaggio di questo tipo.
A partire dal 1 maggio fino al 15 settembre è invece possibile cacciare le anatre. Questa caccia migratoria si svolge in lagune e zone paludose, in appostamento ai bordi di queste, in postazioni costruite con vegetazione naturale usando anatre artificiali e con cani labrador da riporto. A ciò si aggiunge l’esperienza delle guide che conoscono profondamente le zone di caccia facendo si che queste sia la miglior possibile.
Per praticare questo tipo di caccia viene caldamente suggerito di munirsi di stivali. In Uruguay è possibile cacciare differenti tipi di anatre come il Picazo, il Malcero Siriri o Facia Blanca. La maggior parte dei viaggi venatori compiuti in Sud America sono molto suggestivi e ricchi di soddisfazioni. Un viaggio venatorio in Uruguay regalerà al cacciatore ottimi risultati, quest’ultimi garantiti dalla professionalità delle guide che negli anni si sono sempre più specializzate in questo ambito.