Il Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale di Milano ha sospeso gli atti del calendario venatorio in Lombardia sino almeno all’udienza del 7 ottobre. La vicenda è ormai più che nota, dopo il ricorso da parte della Lega per l’Abolizione della Caccia (LAC) che ha stravolto il testo. SI ATTENDE LA NOTA UFFICIALE DELLA REGIONE IN MERITO ALLA SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ VENATORIA O ALLA POSSIBILITA’ DI ESERCITARLA IN FORZA DELLA LEGGE REGIONALE 17/2004. Qualora l’attività venatoria dovesse ritenersi sospesa chiediamo che la Regione adotti in via d’urgenza un nuovo atto amministrativo che ci consenta di andare a caccia almeno sino alla decisione definitiva sul calendario impugnato (Fonte: Federcaccia).
Corte Costituzionale Nessun referendum “anticaccia” fra quelli ritenuti ammissibili dalla Corte costituzionale nei giorni scorsi. Ne parla oggi Massimo Buconi, presidente della Federcaccia Nazionale, in merito a uno degli argomenti più attuali in ambito venatorio. Processo democratico Buconi ha aggiunto:...
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