Emanuele Monti, consigliere della Lega Nord della Regione Lombardia, ha reso noto il decreto che l’assessore Gianni Fava ha ufficializzato in merito alla chiusura temporanea della caccia nel Parco Regionale “Campo dei Fiori”, in provincia di Varese. La richiesta era giunta dallo stesso Monti in seguito agli incendi che stanno funestando questa zona della Lombardia. L’attività venatoria verrà sospesa da oggi, mercoledì 1° novembre, fino al 16 novembre 2017, dunque due settimane piene.
I territori comunali in cui sarà in vigore il provvedimento, inoltre, saranno quelli di Comerio, Barasso, Luvinate, Casciago, Varese e Brinzio. Lo stesso ente locale aveva comunque precisato qualche ora prima che la legislazione regionale in materia di caccia prevede già forme di tutela della fauna che sono in grado di affrontare l’emergenza. Fava ha ricordato, in particolare, l’articolo 43 della Legge Regionale 26 del 1993 (“Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell’ equilibrio ambientale e disciplina dell’ attività venatoria”).
La lettera M del primo comma prevede che la caccia sia vietata nei terreni pregiudicati da incendi per un minimo di due anni. Inoltre, l’assessore ha escluso qualsiasi tipo di abuso da parte dei cacciatori nei territori interessati dai roghi, ogni eventuale trasgressione verrà comunque sanzionata.