L’ente si è chiesto anche se sia una cosa sensata chiedere l’applicazione della Legge Nazionale sulla caccia e la possibilità di sospensione in caso di condizioni ambientali stagionali o climatiche particolari. EPS ha sottolineato come i cacciatori conoscano bene la normativa e in particolare il divieto di cacciare in terreni che sono coperti in tutto o in gran parte di neve. Per i produttori sarebbe stato di maggior senso rispettare il calendario venatorio 2016-2017.
L’attività poteva essere bloccata qualche giorno fa, più precisamente gli scorsi 5, 6 e 7 gennaio, per lo stesso motivo, interrompendo i ripopolamenti a scopo di miglioramenti faunistici. Chiederlo ora è invece troppo tardi. La nota prosegue poi con un famoso detto napoletano che calza a pennello per commentare questa situazione: “Alla Basilica di Santa Chiara, dopo che fu saccheggiata, misero i portoni di ferro“. EPS Campania ritiene gli ultimi bollettini meteo molto meno proibitivi di quelli di inizio mese, non comprendendo i continui inviti a interrompere la caccia.