A Sora, in provincia di Frosinone, il comune costretto a ridurre l’area dell’Azienda Faunistico Venatoria “Monti Ernici” a causa degli incendi.
Nei mesi scorsi infatti si sono verificati alcuni incendi di grosse estensioni nella zona del comprensorio del Comune di Sora (FR) e uno di questi ha fortemente danneggiato un’area va a lambire anche una grossa fetta dell’Azienda Faunistica Venatoria “Monti Ernici”.
Per questo motivo il Consigliere Delegato alle Politiche della Caccia e della Pesca, Antonio Farina, fa sapere che il Comune ha ritenuto opportuno adottare alcune misure per salvaguardare l’ecosistema delle aree interessate dall’incendio tra cui la riduzione di alcune centinaia di ettari delle dimensioni del comprensorio aziendale dei Monti Ernici.
Spiega il consigliere Farina, “Gli incendi che hanno colpito il versante della nostra montagna hanno causato danni ingentissimi alla flora ed alla fauna. Per questo, in occasione della riapertura della stagione venatoria, abbiamo deciso di ridurre l’Azienda Faunistico Venatoria di 500 ettari, pari a circa 1/3 dell’area originaria”.
Continua Farina, “Si è trattato di un provvedimento obbligato in quanto la legge ci imponeva per dieci anni la chiusura di una porzione di almeno 200 ettari. Abbiamo deciso di ampliare di altri 300 ettari la riduzione dell’area per tutelare e salvaguardare nel miglior modo possibile l’ecosistema della zona”.
La riduzione del territorio dell’Azienda Faunistico Venatoria ha comportato alcune conseguenze sull’esercizio dell’attività venatoria nella zona: in particolare è stato ridotto il numero dei componenti delle squadre di caccia al cinghiale che dai precedenti 54 elementi è passato a 33 elementi.
La riduzione delle squadre di caccia, come previsto dalla legge, è una conseguenza direttamente proporzionale alla riduzione delle dimensioni dell’Azienda Faunistico Venatoria.