Sicurezza Venatoria: Spesso dettate dal buon senso, le norme di sicurezza che regolamentano la caccia sono in grado di evitare incidenti venatori anche gravi.
La caccia non è esattamente uno sport, è piuttosto una filosofia di vita. Ma per quanto si abbia passione, amore e stima per questa attività antica, il rispetto per sé stessi, per gli altri e per l’ambiente deve essere sempre in prima linea quando si prende in mano un fucile: d’altronde la caccia non è un gioco. Ecco perché ogni cacciatore per prima cosa deve puntare tutto sulla sicurezza quando si prepara a vivere una giornata venatoria; il numero di eventi drammatici, più o meno gravi che ad ogni stagione venatoria si verificano, fanno riflettere: la soluzione probabilmente non sta nell’interrompere, anche se solo per qualche giornata la caccia, quanto piuttosto nel sensibilizzare ancor di più chi si cimenta in questa attività. Prevenzione e sicurezza sono gli unici elementi in grado di garantire una riduzione degli incidenti di caccia che spesso costano la vita o la salute degli appassionati.
D’altronde le regole da seguire sono più che semplici e coinvolgono non solamente l’attività venatoria propriamente detta, ma anche tutti quei momenti che gravitano intorno alla caccia: si deve porre attenzione non solo durante la giornata all’aria aperta, ma anche a casa e soprattutto durante i trasferimenti da un luogo all’altro in compagnia della propria doppietta, migliore amica del cacciatore che d’improvviso si può trasformare nella sua peggior nemica. D’altronde la cattiva consigliera del cacciatore è sempre l’abitudine che dopo anni di pratica inevitabilmente si acquisisce, ma soprattutto la confidenza con l’arma che provoca un pericoloso calo di attenzione nei confronti di quel che si fa.
Altra tendenza da combattere è la frenesia della caccia, che in alcuni momenti prende anche il cacciatore più esperto: in quei momenti bisogna sempre ricordare che nessun selvatico vale la vita o la sicurezza di un uomo; se un cinghiale passa o se una tortora ha la meglio sul cacciatore, poco male, si avrà sempre una seconda occasione.
Alle regole dettate dalla legge, già di per sé sufficienti a tutelare cacciatori, non cacciatori e ambiente, contenute nella legge nazionale 11 febbraio 1992 n. 157, all’articolo 21 sui divieti, si devono sommare una serie di regole imposte solo dal buon senso.
Si potrebbe iniziare ricordando che prima di sparare è sempre necessario individuare il bersaglio: sparare alla cieca non è solo inutile, ma anche sciocco; dietro un cespuglio, una siepe, o un albero potrebbe trovarsi un compagno di caccia. Quindi mai sparare contro ostacoli naturali quali siepi, macchie o cespugli e mai sparare ad altezza d’uomo o in direzione di una persona. Prima di tirare assicurarsi di aver messo in sicurezza l’area, ma soprattutto ogni cacciatore deve rispettare le distanze di sicurezza, specie se a caccia con compagni: in questo caso sarà fondamentale conoscere la posizione dei proprio vicini, meglio se rendendosi visibile ai colleghi cacciatori.
Durante il tiro è inoltre importante non solo non rivolgere la canna mai verso un compagno, ma rispettare la regola dei 30 gradi d’angolo di tiro e naturalmente ricordarsi di praticare il tiro a balla sempre verso il basso.
Quando ci si sposta con l’arma in mano, a piedi o con qualsiasi mezzo è fondamentale non avere l’indice nei pressi del grilletto, ma soprattutto è fondamentale aver messo l’arma in sicura. Manco a dirlo a fine battuta questa va scaricata e mai, per nessuna ragione, si devono caricare armi non messe in sicurezza sui veicoli.
Anche nella propria casa, specie se abitata non solo da adulti ma anche da bambini, la sicurezza non è mai troppa. Potrebbe sembrare inutile ricordarlo, ma l’arma deve essere sempre scarica e riposta in un luogo sicuro, meglio se sotto chiave. Armadietti blindati oggi sono alla portata di tutti e garantiscono sicurezza e tranquillità. Inutile ricordarlo che munizioni e armi devono essere conservate in luoghi diversi.
Con queste piccole attenzioni, che sembrano davvero cosa da poco, tantissimi incidenti di caccia potrebbero essere evitati. Nei prossimi articoli scopriremo quali regole è bene seguire nelle diverse forme di caccia, da quella in battuta al cinghiale, fino a quella vagante in pianura.
Vorresti consigliare qualche regola di sicurezza che pensi possa aiutare anche i tuoi colleghi e amici cacciatori?