Tra l’altro, a Manciano è già attivo un servizio simile che si chiama “Comune Cardioprotetto”) che funziona in maniera simile. I defibrillatori verranno usati durante le battute di caccia al cinghiale, un oggetto più che prezioso se si tiene conto che l’attività si svolge spesso in luoghi impervi e complicati da raggiungere da parte dei soccorsi. Come ha sottolineato il sindaco Morini: “Diffondere la cultura del soccorso tra i cittadini è anche una prerogativa di un Comune, come il nostro peraltro, che lavora per mettere in rete il borgo di Manciano e le sue frazioni e per diffondere la cultura della cardio-protezione, per senso civico e solidarietà.
Le sei squadre di caccia che sono state formate sono tutte operanti nel comune di Manciano. Ogni squadra ha visto la partecipazione di quattro membri formati all’uso del defibrillatore e alle manovre di primo soccorso e disostruzione. La formazione è stata eseguita presso la Misericordia di Manciano da parte del consigliere delegato alla Sanità del Comune di Manciano, Luca Giorgi, formatore regionale Blsd”.