Alla Regione Sicilia si perde tempo inutilmente e si rischia di vedere annullata la prossima Stagione Venatoria.
A lanciare l’allarme è l’on. Nino Beninati che commentando la situazione siciliana ha affermato: “Ultima chiamata utile per mettere a punto il calendario venatorio; poi, se continua anche su questo tema il lassismo del governo Lombardo, le casse regionali perderanno dai cinque ai sette milioni di euro!”.
Beninati, da sempre impegnato sulla disciplina dell’attività venatoria in Sicilia e sulle relative problematiche, continuando sulla questione ha spiegato che “il calendario 2012 deve essere ancora varato ma per farlo occorre che sia approvato il Piano faunistico, a sua volta immobilizzato in assessorato ambiente dal quale si attende la valutazione di incidenza. E il cane, non necessariamente da caccia, si morde la coda!”.
Altro motivo di preoccupazione per Beninati è costituito dal recente cambio di guardia agli assessorati all’Agricoltura e al Territorio in quanto, afferma il deputato, “il pantano istituzionale derivato dai continui rimpasti nel governo si sta trasformando in sabbie mobili anche per i cacciatori siciliani i quali, permanendo questi folli ritardi nell’iter, finiranno per non rinnovare le licenze. Il mancato acquisto dei tesserini porterà a un danno erariale fino a sette milioni di euro. Niente bene per le casse asfittiche della Regione!”.
Ricordando che la prossima stagione venatoria dovrebbe avere inizio già dal primo settembre, Beninati fa presente che affinché l’intero iter per l’approvazione del Calendario Venatorio, compreso la valutazione in III Commissione e la successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia, dovrebbe terminare entro il termine massimo del 15 giugno pertanto resterebbero “Dieci giorni, appena di tempo, insomma: i cacciatori sono avvertiti”.