Caccia: Savona, il Tar Liguria, relativamente alla questione dei richiami vivi per uso venatorio, respinge la richiesta di sospensiva avanzata da Wwf e Vas.
A darne notizia con un comunicato è l’assessore provinciale alla caccia di Savona, Paolo Ripamonti, “Ho appreso che l’istanza di sospensiva avanzata dalle associazioni Wwf e Vas, Veri Ambiente e Società, contro la regolamentazione provinciale sui richiami vivi, è stata respinta ieri da parte del Tar della Liguria”. Il responso accoglie le modifiche apportate a settembre, con delibera del consiglio provinciale, al regolamento per semplificare e razionalizzare le procedure che normano la gestione dei richiami vivi.
“A giugno di quest’anno il Tar entrerà nel merito della questione in spielautomaten online modo definitivo ma il risultato di ieri ci fa ben sperare e premia il nostro operato, frutto di un grande lavoro concertato con tutti i soggetti coinvolti” prosegue l’assessore.
“La Provincia continuerà ad operare nel pieno rispetto delle leggi e delle regole – conclude Ripamonti – sempre rivolgendo la giusta attenzione sia al mondo venatorio che alle associazioni ambientaliste in modo da garantire provvedimenti e leggi il più possibili eque”.
10 gennaio 2013
Provincia di Savona