Caccia in Sardegna – Riportiamo in versione integrale il testo del Decreto n. 22898/37 del 27 ottobre 2015 relativo alla modifica e integrazione del calendario venatorio 2015/2016 della Regione Sardegna.
Data di pubblicazione: 29 ottobre 2015.
Il seguente documento è una copia dell’atto. La validità legale è riferita esclusivamente al fascicolo in formato PDF firmato digitalmente.
Parte prima – Regolamenti e decreti
Decreti – Assessorato Difesa dell’ambiente
Decreto
n. 22898/37 del 27 ottobre 2015
Modifiche e integrazioni al Calendario venatorio 2015/2016 – Regione Sardegna.
L’Assessore
Visto lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Vista la L. R. 07.01.1977 n. 1, concernente norme sull’organizzazione amministrativa della Regione Sardegna,
sulle competenze della Giunta della Presidenza e degli Assessorati Regionali e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la Legge 11 febbraio 1992, n. 157 recante “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per
il prelievo venatorio” e successive modifiche e integrazioni;
Vista la L. R. 29.7.1998, n. 23, recante “Norme per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della
caccia in Sardegna”, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la Legge 6 febbraio 2006, n. 66 “Adesione della Repubblica italiana all’Accordo sulla conservazione degli
uccelli acquatici migratori dell’Africa”;
Visto il Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 17 ottobre 2007, n. 184, “Criteri
minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) e a
Zone di protezione speciale (Z.P.S.)”;
Vista la “Direttiva Uccelli” 2009/147/CE del 30 novembre 2009 concernente la conservazione degli uccelli
selvatici che ha sostituito la direttiva 79/409/CEE;
Vista la “Guida alla disciplina della caccia nell’ambito della Direttiva 79/409/CEE sulla conservazione degli uccelli
selvatici”, redatta dalla Commissione Europea;
Visto il documento “Key Concepts of article 7(4) of Directive 79/409/EC. Periodo of Reproduction and prenuptial
Migration of huntable bird Species in EU. Version 2009”;
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
Vista la guida per la stesura dei calendari venatori ai sensi della L. 157/92, così come modificata dalla Legge
Comunitaria 2009, art. 42 trasmessa dall’ISPRA con la nota n. 25495/T-A11 del 28/7/2010;
Visto il Decreto dell’Assessore della Difesa dell’Ambiente n. 29 del 5/8/2015 relativo al calendario venatorio
2015/2016;
Visti i Provvedimenti del Responsabile dell’Unità di Progetto per l’eradicazione della Peste Suina in Sardegna;
Visto il Provvedimento del Responsabile dell’UDP Peste suina, prot. n. 19704 Determinazione n. 7 del
15.10.2015, avente per oggetto “Quarto provvedimento attuativo del Programma straordinario di eradicazione
della Peste Suina Africana 2015-2017, recante eradicazione della PSA nelle popolazioni di cinghiali selvatici e
allevati”;
Vista la nota ISPRA n. 38275 del 2/9/2015 avente per oggetto “posticipo della chiusura del prelievo venatorio alla
cornacchia grigia al 7 febbraio 2016 (…);
Considerato che il Comitato Regionale Faunistico nella seduta del 27/10/2015, ha deliberato a maggioranza le
seguenti ulteriori modifiche e integrazioni al calendario venatorio adottato in precedenza:
a) Nelle more di applicazione del 4° provvedimento del responsabile dell’UDP per l’eradicazione della Peste
suina in Sardegna, la caccia al cinghiale (così come disciplinata nell’Allegato 1) è consentita anche con il
sistema della battuta.
b) La caccia alla cornacchia grigia è consentita alla posta e senza l’uso del cane anche nelle giornate del 4 e 7
febbraio 2016;
Vista la Delibera del Comitato Regionale Faunistico n. 7/01 del 27/10/2015;
Decreta
Art. 1) – Fatte salve le disposizioni contenute nel DADA n. 29 del 05/08/2015 vengono apportate le seguenti
modifiche e integrazioni al Calendario Venatorio 2015/2016:
a) Nelle more di applicazione del 4° provvedimento del responsabile dell’UDP per l’eradicazione della Peste
suina in Sardegna, la caccia al cinghiale (così come disciplinata nell’Allegato 1) è consentita anche con il
sistema della battuta.
b) La caccia alla cornacchia grigia è consentita alla posta e senza l’uso del cane nelle giornate del 4 e 7 febbraio
2016;
Art. 2) – Il presente Decreto è immediatamente esecutivo e sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna.
Spano