Caccia a Roma: selecontrollori nel Parco dei Castelli Romani, cacciatori specializzati formati per la selezione finalizzata al contenimento delle specie dannose.
Il Parco dei Castelli Romani ha appositamente formato una squadra di selecontrollori da utilizzare per la selezione delle specie animali al fine di tutelare le coltivazioni del territorio interno all’area parco.
Sono stati appositamente formati dal Parco dei Castelli Romani e verranno utilizzati per tutelare le colture del territorio: sono i selecontrollori o meglio i cacciatori di selezione che avranno il compito di selezionare e contenere la fauna che all’interno del Parco dei Castelli Romani si è prolificata in maniera incontrollata ed è arrivata da tempo a danneggiare le zone agricole.
“Il corso, promosso dal Parco dei Castelli Romani tramite apposito bando, ha permesso di selezionare personale qualificato con requisiti specifici per il ruolo che dovrà andare a svolgere- spiegano Paolo Giuntarelli e Marco Orciuoli, direttore e commissario dell’ente parco – Si tratta, infatti, di cacciatori specializzati che saranno di ausilio nell’attività di cattura e riduzione delle popolazioni animali che si sono sensibilmente riprodotte nella zona protetta del Parco, causando danni all’agricoltura”.
Alberto Bertucci, sindaco di Nemi, in provincia di Roma, è convinto che questa iniziativa di tutela della biodiversità “porterà grande vantaggio all’attività agricola del nostro territorio”.
17 ottobre 2012
Fonte: CastelliToday