Caccia a Roma: attesa per domani la nuova Ordinanza del Tar riguardante l’eventuale sospensione dell’attività venatoria sul territorio provinciale.
Nella mattinata odierna, i giudici del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio hanno esaminato la richiesta di sospensione del Decreto della Regione riguardante il Calendario Venatorio e il regolamento per la Stagione Venatoria 2012-2013, presentata dagli animalisti della Lav.
Il motivo di contestazione concerne il mancato rispetto da parte della Regione della guida ISPRA, Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale, che indica i criteri per conformarsi alla direttiva UE, soprattutto per per quanto riguarda le specie aviarie.
Altra motivazione apportata dal ricorso degli animalisti è l’assenza della prevista Valutazione di Incidenza Ambientale sia per quanto riguarda il Calendario Venatorio che per i siti comunitari sui Piani Faunistici-Venatori.
Secondo la Lav questi punti di criticità potrebbero porre l’Italia in una situazione tale da incorrere in ulteriori procedure di infrazione da parte dell’Unione Europea come già accaduto nel 2010 costringendo il Paese a pagare pesanti sanzioni pecuniarie.
La Regione Lazio sostiene di aver operato secondo le regole ed esercitando i propri poteri discrezionali; per la giornata di domani è attesa l’Ordinanza del Tar conseguente alle valutazioni odierne.
25 ottobre 2012