Il 18 ottobre, il Consiglio provinciale di Roma ha approvato in via definitiva la delibera del Piano Faunistico Venatorio della Provincia di Roma che completa l’iter procedurale di questo importante strumento che non si limita a regolare l’attività’ venatoria, ma anche i rapporti con il mondo agricolo e le aree protette. Il nuovo Piano e’ stato già sottoposto a valutazione d’incidenza ottenendo il parere positivo della Regione Lazio e sarà quindi incluso nel Piano Faunistico Venatorio Regionale.
Come logico che fosse, è stata rivolta la dovuta attenzione all’ambiente. Nella nuova versione non ci sono stati stravolgimenti, ma solo modifiche previste dalla normativa regionale. E’ stato, infine, rivisitato il territorio agro-silvo-pastorale, e sono stati, eliminati quegli istituti che hanno perso le caratteristiche tecniche per le quali erano stati creati, per bilanciare il delicato rapporto tra il territorio dedicato all’attività venatoria e la sua progressiva antropizzazione.
Le associazioni venatorie riconosciute della provincia di Roma, plaudono all’operato del l’assessore Aurelio Lo Fazio, e rivolgono i complimenti all’intero staff tecnico amministrativo, per l’impegno profuso al raggiungimento di un documento che i cacciatori considerano strumento fondamentale per armonizzare le attività antropiche con la corretta gestione del territorio e soprattutto della fauna selvatica che lo abita.
Le Associazioni Venatorie Provinciali
Federcaccia
Enalcaccia P.T.
Associazione Nazionale Libera Caccia
Arci Caccia
ANUU Migratoristi
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