Caccia: Ravenna, selezione per il controllo dei Daini della Pineta, il TAR ha respinto il ricorso degli animalisti condannandoli a pagare spese per quattromila euro.
Dopo la bagarre dei giorni scorsi in merito alla caccia di selezione al Daino per controllare la popolazione in esubero di ungulati nella Pineta di Classe, gli animalisti avevano presentato un ricorso al Tar chiedendo l’annullamento del provvedimento della Provincia di Ravenna.
Nei giorni scorsi i giudici del Tar di Bologna hanno valutato corretta la procedura adottata dall’Amministrazione Provinciale, non ritenendo invece adeguate le alternative proposte dagli animalisti tra le quali quella di ricorrere all’aiuto di privati che eventualmente si fossero resi disponibili a catturare e accogliere gli animali a loro spese. Inoltre il tribunale amministrativo ha condannato le associazioni animaliste ricorrenti a pagare quattromila euro di spese alla stessa Provincia e alla Cooperativa Agricola Braccianti di Cervia, proprietaria della maggior parte dei terreni continuamente oggetto dei danneggiamenti da parte dei daini.
Nonostante gli atti vandalici dei giorni scorsi ai danni delle altane da caccia appositamente montate dai selecontrollori l’attività di prelievo selettivo del Daino potrà quindi proseguire.
( 17 gennaio 2015 )
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