E’ stata infatti notificata alla Regione Puglia la Sentenza del Consiglio di Stato n.2755/2011 con la quale, dopo una lunga campagna di ricorsi da aprte del WWF, viene dichiarato illegittimo il vigente Piano Faunistico Venatorio adottato nel 2009.
Si tratta della fase finale di una diatriba tra il WWF e la Regione Puglia, iniziata proprio nel 2009 e passata per il TAR, a seguito dell’individuazione di alcune anomalie ambientali all’interno del Piano.
Il vaglio del Consiglio di Stato ha dato ragione agli ambientalisti rinviando la Pianificazione Faunistica Venatoria regionale alla Valutazione Ambientale Strategica; il punto di intralcio che ha portato a tale sentenza di illegittimità dello strumento di pianificazione venatoria della Regione Puglia risulta rappresentato non solo dalla mancata esecuzione della VAS ma anche dalla mancata Valutazione di Incidenza dei Piani Faunistici Venatori delle Province di Bari e Foggia.
Secondo quanto sentenziato la Regione Puglia dovrà riscrivere, entro dieci mesi dalla notifica, il Piano con relativa sottoposizione al vaglio della VAS il quale una volta redatto in versione definitiva sarà valida fino al 2014.
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