Approvato dalla Regione Puglia il nuovo Calendario Venatorio relativo alla Stagione Venatoria 2012/2013; critiche da Libera Caccia.
La Giunta Regionale pugliese con due proprie delibere, la n.1224 e n.1225 del 12 giugno 2012 ha dato attuazione al Programma Venatorio regionale ed al nuovo Calendario Venatorio regionale valido per la stagione venatoria 2012-2013.
In particolare all’interno del Programma Venatorio sono inserite le linee guida riguardanti il finanziamento dei programmi di intervento provinciali, al coordinamento e controllo degli stessi; la ripartizione della quota degli introiti derivanti dalle tasse di concessione regionale che la legge regionale annualmente assegna ad ogni Provincia; le indicazioni del numero dei cacciatori che potrà accedere in ogni A.T.C., nel rispetto dell’indice di densità venatoria stabilito dal MIPAAF; la determinazione della quota richiesta al cacciatore, quale contributo di partecipazione alla gestione del territorio, per fini faunistico-venatori ricadenti nell’ambito territoriale di caccia programmata prescelto. Detta quota, ricompresa tra il 50% e il 100% della tassa di concessione regionale, non può superare il 50% per i residenti in Regione.
Inoltre sempre all’interno del programma sono contenute disposizioni di disciplina per interventi per la difesa, tutela dei boschi e ripristino habitat; investimenti, interventi e gestione nelle zone di ripopolamento e cattura e centri pubblici di riproduzione della fauna selvatica allo stato naturale, con programmi di cattura per i ripopolamenti in altri territori; incentivi per gli agricoltori per i miglioramenti ambientali e faunistici; programmi concordati e coordinati per la vigilanza venatoria con agenti faunistici e guardie volontarie delle associazioni venatorie e ambientalistiche per l’attuazione di piani finalizzati; contributi ai proprietari e/o conduttori di fondi ricadenti nei territori destinati a caccia programmata, secondo le indicazioni del piano faunistico; ripopolamenti e strutture di ambientamento negli ATC concordati con i Comitati di gestione; contributi per i danni in zone protette e ATC prodotti dalla fauna selvatica stanziale e attività venatoria.
Per quanto concerne il Calendario Venatorio regionale la Stagione Venatoria 2012-2013 avrà inizio il 16 settembre 2012 per avere termine il 30 gennaio 2013; saranno consentite tre giornate settimanali di caccia, mercoledì, sabato e domenica. Il nuovo calendario prevede inoltre, esclusivamente per i cacciatori residenti, tre giornate di preapertura e precisamente nei giorni 1 e 9 settembre esclusivamente per la specie tortora mentre nella giornata del 12 si potrà cacciare sia la tortora che la quaglia.
Proteste da parte dell’Associazione Nazionale Libera Caccia poiché il nuovo Calendario non risponderebbe assolutamente alla proposta formulata in maniera unitaria da parte delle Associazioni Venatorie Pugliesi e consegnata all’Assessore Stefano. Critico il commento del Presidente Regionale ANLC Puglia, Michele Lisi, secondo il quale l’assessore regionale alla Caccia, Dario Stefano, “vedrà, ancora una volta, i cacciatori pugliesi mortificati e penalizzati rispetto ai colleghi di altre Regioni anche confinanti”.
E’ possibile visionare i testi integrali del Calendario Venatorio della Regione Puglia 2012-2013, della Delibera della Giunta Regionale n.1224 – Programma Venatorio Regione Puglia e Allegato “A” del Programma Venatorio Regione Puglia ai seguenti link:
Calendario Venatorio della Regione Puglia 2012-2013;
Delibera della Giunta Regionale n.1224 – Programma Venatorio Regione Puglia;