Caccia: Pistoia, la provincia approva il nuovo Calendario Venatorio, tutte le norme e le integrazioni provinciali per la stagione di caccia 2013–2014.
Sono state approvate dalla Giunta provinciale di Pistoia le integrazioni provinciali al Calendario venatorio regionale per la stagione 2013 – 2014. Il calendario regionale ha subito recentemente importanti modifiche: fino allo scorso anno era normato dalla l.r. n.20/2002 e S.M.I; la Corte Costituzionale (sentenza n.90 del 20/05/2013) ha disposto l’annullamento dei commi da 1 a 5 e 6 bis dell’art. 7, riguardanti i tempi di prelievo per ciascuna specie; la Regione Toscana ha approvato due delibere (n. 419 del 3/06/2013, su periodi e modalità di caccia agli ungulati, e n. 556 dell’ 8/07/2013, su tempi di caccia delle altre specie), nelle quali vengono assunte le principali decisioni; il calendario di caccia, pertanto, da quest’anno non è più inserito nella l.r. n.20/2002, ma viene (e sarà in futuro) disciplinato da atti amministrativi annuali della Regione.
A tale proposito, nelle deliberazioni regionali sono inserite importanti novità:
– la caccia al fagiano è consentita nel periodo compreso dal 15 settembre al 30 dicembre 2013, fatta eccezione per le aziende faunistico venatorie e agrituristico venatorie, nelle quali è consentita, secondo i piani annuali approvati dalla provincia (ai sensi dell’art. 8, c. 3, della l.r. n.20/02) fino al 30 gennaio 2014;
– la caccia alla lepre comune è consentita dal 15 settembre all’8 dicembre 2013;
– la caccia alla starna e alla pernice rossa è consentita, nell’intero territorio a gestione programmata e nelle aziende faunistico-venatorie, dal 15 settembre al 30 novembre 2013; per la starna è fissato un carniere massimo annuale per cacciatore di 5 capi; per la pernice rossa tale limite è di 10 capi/cacciatore;
– la caccia al coniglio selvatico, merlo, quaglia e tortora (streptopelia turtur) sarà consentita dal 15 settembre al 30 dicembre 2013; per le specie quaglia e tortora è disposto un carniere massimo annuo/cacciatore di 25 capi per ciascuna specie;
– la caccia alle specie tordo bottaccio, alzavola, beccaccino, canapiglia, codone, colombaccio, cornacchia grigia, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, gazza, germano reale, ghiandaia, marzaiola, mestolone, moriglione, pavoncella, porciglione e volpe, potrà essere svolta dal 15 settembre 2013 al 30 gennaio 2014; per codone e pavoncella è disposto un carniere massimo annuo/cacciatore di 25 capi per specie;
– la caccia è altresì consentita:dal 2 ottobre al 30 dicembre 2013 alla specie allodola, per complessivi 50 capi/cacciatore; dal 15 settembre al 31 ottobre 2013 alla specie combattente, per complessivi 10 capi/cacciatore; dal 2 ottobre 2013 al 30 gennaio 2014 per le specie cesena e tordo sassello; dal 1° novembre 2013 al 30 gennaio 2014 per la specie moretta, per complessivi 20 capi/cacciatore;
– a caccia alla beccaccia, è consentita nel periodo compreso tra il 2 ottobre 2013 ed il 20 gennaio 2014 con un carniere massimo di 20 capi/cacciatore;
– è fatto divieto di utilizzare munizionamento a pallini di piombo all’interno di tutte le zone umide del territorio della Regione Toscana, quali laghi naturali e artificiali, stagni, paludi, acquitrini permanenti, lanche d’acqua dolce, salata e salmastra.
Preso atto dei nuovi provvedimenti della Regione Toscana, la Provincia di Pistoia ha approvato le integrazioni provinciali per la stagione 2013 – 2014 al calendario venatorio regionale (delibera di giunta n.119 del 1 agosto 2013). Nel periodo compreso fra il 1 gennaio e il 30 gennaio 2014, la caccia vagante e l’uso del cane sono consentiti in tutto il territorio provinciale. Nel mese di gennaio l’uso del cane da seguita è consentito esclusivamente:
• per la caccia in battuta alla volpe per il periodo 1 – 30 gennaio 2014;
• per il periodo 1 – 29 gennaio 2014 per la caccia al cinghiale in battuta, consentita secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente e dal regolamento approvato dal Comitato di gestione dell’Ambito territoriale di caccia n. 16 con deliberazione n. 8 /2010
• per la caccia alla minilepre, così come regolamentata dalle presenti integrazioni.
L’addestramento e l’allenamento dei cani sono consentiti dal 27 agosto al 12 settembre 2013 (nei giorni di giovedì, sabato e domenica, dal sorgere del sole alle 11, e il martedì dalle 16 alle 19. Nell’area contigua della riserva naturale del Padule di Fucecchio l’allenamento e l’addestramento dei cani sono consentiti nei giorni di giovedì, sabato e domenica, dal sorgere del sole alle 11. Il prelievo delle specie capriolo, daino e cervo è autorizzato secondo il piano di assestamento predisposto dal Comitato di gestione dell’Ambito Territoriale di Caccia n. 16 e dagli istituti faunistico venatori privati (con le modalità stabilite dalla normativa vigente; dai regolamenti dell’ATC Pistoia 16; dal regolamento regionale n. 33 del 26/07/2011)secondo i seguenti periodi, suddivisi per specie, classe e sesso:
– Capriolo: maschi adulti e giovani: dal 15 giugno al 15 luglio e dal 15 agosto al 30 settembre 2013; femmine e piccoli: dal 1 gennaio al 15 marzo 2014
– Daino: maschi palanconi e balestroni: dal 2 novembre 2013 al 15 marzo 2014; maschi fusoni: dal 1 al 30 settembre 2013 e dal 2 novembre 2013 al 15 marzo 2014; femmine e piccoli : dal 1 gennaio al 15 marzo 2014
– Cervo: maschi adulti: dal 2 ottobre 2013 al 15 febbraio 2014; maschi sub-adulti: dal 2 ottobre 2013 al 15 marzo 2014; maschi giovani: dal 1 agosto al 15 settembre 2013 e dal 2 ottobre 2013 al 15 marzo 2014; femmine adulte, sottili e piccoli: dal 1 gennaio al 15 marzo 2014.
– nel periodo 2 novembre/29 gennaio, in coincidenza con la caccia in battuta al cinghiale, la caccia di selezione a capriolo, daino e cervo potrà essere esercitata nei giorni di lunedì e giovedì di ogni settimana, all’interno dei periodi su indicati per ogni specie e classe di sesso e di età, e nel rispetto della normativa sulle opzioni di caccia (comma 3 art. 28 della L.R.T. 3/94);
– sono individuati per la caccia di selezione a capriolo e daino i territori dei distretti A, B, C, D, E, F di cui al piano faunistico provinciale (approvato con deliberazione del CP n. 308 del 12.09.2006 e gli istituti faunistici venatori privati autorizzati);
– è’ individuato per la caccia di selezione al cervo tutto il territorio del distretto A.C.A.T.E.R. centrale come da piano annuale operativo 2013-2014 e gli istituti faunistici venatori privati autorizzati.
La caccia al cinghiale in battuta è consentita secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente e dal Regolamento approvato dal Comitato di Gestione dell’Ambito Territoriale di Caccia n. 16 (deliberazione n. 8 del 18.3.2010) dal 2 novembre 2012 – 29 gennaio 2014 nei territori individuati dal piano faunistico provinciale (approvato con deliberazione del CP n. 308 del 12.9.2006 e successive modifiche e integrazioni) e negli istituti faunistico venatori privati autorizzati. La caccia al fagiano, fatta eccezione per le aziende faunistico-venatorie e agrituristico- venatorie, termina il 30 dicembre 2013. La caccia nell’area contigua Padule di Fucecchio è disciplinata dal regolamento (approvato con deliberazione del consiglio provinciale n. 313 del 21.10.2003 e successive modifiche e integrazioni) Le giornate utilizzate all’interno dell’area contigua dovranno essere segnalate sul tesserino venatorio regionale.
Nella ZPS Padule di Fucecchio l’esercizio venatorio è consentito secondo le seguenti modalità:
– nel mese di gennaio nei soli giorni di giovedì e domenica;
– è vietata la caccia nei giorni di pre-apertura;
– è vietato l’utilizzo di munizionamento a pallini di piombo all’interno delle zone umide (laghi, stagni paludi, acquitrini, lanche e lagune d’acqua dolce) nonché nel raggio di m.150 dalle rive più esterne;
– è vietata l’effettuazione di ripopolamenti faunistici a scopo venatorio (a eccezione di quelli con soggetti appartenenti a specie e popolazioni autoctone provenienti da allevamenti nazionali, o da zone di ripopolamento e cattura, a dai centri pubblici e privati di riproduzione della fauna selvatica allo stato naturale insistenti sul medesimo territorio);
– è vietato abbattere esemplari appartenenti alle specie combattente (Philomacus pugnax) e moretta (Aythya fuligula);
– è vietato l’addestramento dei cani anteriormente al 1 settembre;
– è vietato abbattere in data antecedente al 1 ottobre esemplari appartenenti alle specie codone (Anas acuta), marzaiola (Anas querquedula), mestolone (Anas clipeata) alzavola (Anas crecca), canapiglia (Anas strepera), fischione (Anas penelope) moriglione (Aythya ferina), folaga (fulica atra), gallinella d’acqua (Gallinula chloropus) porciglione (Rallus aquaticus), beccaccino (Gallinago gallinago), beccaccia (Scolopax rusticola), frullino (Lymnocryptes minimus), pavoncella (Vanellus vanellus);
– per l’attività venatoria in presenza di ghiaccio si deve fare riferimento a quanto riportato nel regolamento per l’Area contigua Padule di Fucecchio approvato con deliberazione del consiglio provinciale n. 313 del 21.10.2003 e successive modificazioni e integrazioni.
E’ consentito l’abbattimento della minilepre con le seguenti modalità:
– dal 15 settembre al 30 dicembre 2013 in tutto il territorio dei Comuni di Lamporecchio, Larciano, Monsummano e da località La Colonna a sud della strada statale Lucchese fino al confine con la Provincia di Lucca;
– dal 1 gennaio al 30 gennaio 2014 a sud della strada statale Francesca dal confine con la Provincia di Firenze (loc. le Baccane) fino all’area urbana di Monsummano, e da località La Colonna a sud della strada statale Lucchese fino al confine con la Provincia di Lucca;
Nel periodo 15 settembre 2013 – 31 gennaio 2014 è consentito l’abbattimento della volpe da parte dei selecontrollori durante le attività di prelievo selettivo autorizzato ai cervidi, secondo le modalità individuate dall’ATC Pistoia 16.
La caccia alla specie beccaccia è consentita esclusivamente in forma vagante con l’uso del cane da ferma o da cerca. Nel territorio della Provincia l’abbattimento e la detenzione di soggetti di beccaccia durante l’esercizio venatorio è consentito ai soli cacciatori accompagnati da cani da ferma o da cerca. Per tutti gli altri divieti e limitazioni si fa espresso riferimento alla vigenti disposizioni di legge in materia di caccia e al PFV approvato con deliberazione del C.P. n. 308 del 12.09.2006.
La Provincia di Pistoia ha richiesto alla Regione Toscana che la pre-apertura avvenga nel territorio provinciale nei giorni 1 e 2 settembre 2013, con la possibilità di prelevare le specie: tortora (Streptopelia turtur) colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia da appostamento (fìsso o temporaneo) nei limiti di carniere consentiti dal Calendario venatorio regionale. Ha richiesto inoltre che in pre – apertura sia consentita, nei laghi artificiali o altre superfici allagate artificialmente, la caccia solo da appostamento fisso, all’alzavola, al germano reale e alla marzaiola. Tale richiesta deve però essere recepita dalla Regione Toscana.
Per quanto riguarda lo storno, la Provincia di Pistoia ha richiesto alla Regione Toscana l’attivazione del prelievo in deroga ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. a, della direttiva 147/09/CE, con le stesse modalità dello scorso anno. Tale richiesta deve essere recepita dalla Regione Toscana.
Il testo integrale Calendario Venatorio della Provincia di Pistoia sarà pubblicato appena disponibile nell’apposita sezione “Normative Venatorie” del portale Caccia Passione.
Provincia di Pistoia
( 5 agosto 2013 )