Caccia: Pistoia, a breve un incontro con il presidente della Provincia, il consigliere regionale e le parti sociali per discutere dei problemi della caccia.
Nell’ultimo mese sul territorio comunale di Massa Cozzile, in provincia di Pistoia, sono stati immessi in natura 450 fagiani di allevamento e altri 33 esemplari derivanti dal “progetto fagiano”, portato avanti grazie alla volontà e alla passione degli stessi cacciatori, che hanno “liberato” gli animali da loro riprodotti una volta raggiunta l’età adeguata.
A livello locale il numero di animali sarà poi incrementato nei prossimi giorni di ulteriori 300 unità. Si tratta di un programma specifico di immissione in zone a “caccia programmata” e negli istituti faunistici gestiti dall’ATC (Ambito Territoriale di Caccia), privilegiando le aree interessate da strutture di ambientamento e da interventi di miglioramento ambientale. Il programma ha visto il rilascio totale di 4.000 fagiani e di 500 pernici rosse.
«Nel Comune di Massa Cozzile – spiega l’assessore all’ambiente Massimo Damiani – sono stati immessi altri 50 capi distribuiti in varie zone circoscritte. È poi con grande soddisfazione che annuncio la convocazione di un incontro nei prossimi giorni con i rappresentanti delle associazioni venatorie e il presidente della Provincia di Pistoia Rinaldo Vanni, un incontro fortemente voluto, oltre che da me, dal consigliere regionale Marco Niccolai, componente della seconda commissione consiliare della Regione Toscana che ha tra le proprie materie la caccia. Questo confronto permetterà alle associazioni del territorio di portare in evidenza criticità e richieste legate alla tradizione venatoria toscana».
( 29 agosto 2015 )
Fonte: IlTirreno – Montecatini