Caccia: Perugia, i cacciatori tutelano l’ambiente e organizzano una giornata per la bonifica delle campagne tra Piegaro e Panicale.
Non solo fucili e abbattimenti: la caccia è anche – e soprattutto – amore e rispetto per l’ambiente nel quale ciascuno di noi vive e si muove. Con questo spirito domenica scorsa, 12 maggio, i cacciatori delle squadre “San Martino-Mongiovino” e “Tavernelle-Montepetriolo”, in collaborazione con la sezione provinciale della Federcaccia di Perugia, coordinati dal federcacciatore Walter Bertrami, si sono dati appuntamento alle 7 del mattino al piazzale del Santuario “Madonna delle Grondici”, a Piegaro, per una spedizione “punitiva” contro i rifiuti abbandonati nelle campagne e nei boschi circostanti. I partecipanti, una quarantina tra cacciatori e familiari – presente anche il presidente provinciale della Federcaccia di Perugia, Alessandro Barbino –, si sono armati di sacchi e guanti di lattice e, divisi in gruppi, sono partiti per le diverse località da bonificare. Pesante il bilancio alla fine della giornata ecologica: è stata riempita una montagna di sacchi della spazzatura, e raccolti oggetti ed elettrodomestici di vario genere tra i quali stufe a gas, frigoriferi, stendini, computer e persino un vecchio aratro che era stato gettato in una scarpata. Il volume dei rifiuti raccolti è stato tale da riempire un furgone Daily e ben cinque carrelli di grandi dimensioni.
Tutti i rifiuti sono stati portati dai partecipanti alla locale stazione ecologica, e lì depositati. Dopodiché è venuto il momento della colazione in compagnia, con pane e salsiccia e un po’ di vino per tutti: il modo ideale di concludere la giornata ecologica, in allegria e spensieratezza dopo aver lavorato tutti insieme per un obiettivo utile alla collettività.
La giornata di volontariato offerta domenica scorsa dai cacciatori ha confermato, caso mai ce ne fosse stato bisogno, quanto le “doppiette” siano sensibili alla salvaguardia dell’ambiente, a prescindere dall’attività venatoria. Giornate come quella appena conclusa, infatti, sono prima di tutto utili all’intera comunità, e rappresentano importanti punti di partenza per la preservazione di quel patrimonio di biodiversità che è ancora molto elevato nelle nostre zone.
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
Si guarda alla prossima annata Chiude ufficialmente la parte ancora più sentita e vissuta della stagione venatoria, quella alla migratoria e col cane. Alcune considerazioni al termine di un periodo travagliato, che ha visto Federcaccia e tutte le sue risorse...
Caccia ai turdidi La mancata convalida del sequestro penale nei confronti dei cacciatori ai quali – come è noto a tutti gli appassionati calabresi – nel pomeriggio di giovedì scorso era stato contestato l’esercizio della caccia ai tordi e ancor...
Contrassegni inamovibili È arrivata l’ufficialità della delibera regionale, che dopo tanti mesi di attesa, definisce le caratteristiche tecniche e le modalità di rilascio e di apposizione dei nuovi contrassegni inamovibili per l’utilizzo dei richiami vivi nella caccia in Lombardia. In...
Necessità di rinnovo Il Consiglio Provinciale Federcaccia Brescia, fra l’altro, ha fatto il punto sulla attività dell’ATC unico di Brescia, sia in riferimento alla attività ordinaria che straordinaria. Questo il resoconto: "I nostri rappresentanti in ATC Gianpietro Recenti e Oscar...
Sospensione della caccia Si potrebbe dire “chi è causa del suo male pianga se stesso” purtroppo a piangere sono anche coloro che non sono la causa del problema che ha portato alla sospensione del calendario venatorio. Vale la pena ricordare...
Corte Costituzionale Nessun referendum “anticaccia” fra quelli ritenuti ammissibili dalla Corte costituzionale nei giorni scorsi. Ne parla oggi Massimo Buconi, presidente della Federcaccia Nazionale, in merito a uno degli argomenti più attuali in ambito venatorio. Processo democratico Buconi ha aggiunto:...
Il riferimento a FIDC Riportiamo di seguito il comunicato congiunto delle sezioni regionali delle Marche dell'Arci Caccia, Libera Caccia, Ente Produttori Selvaggina ed Enalcaccia alla Regione: "Le scriventi associazioni venatorie formulano la seguente osservazione congiunta: totale NON condivisione e NON...
Niente più multe La Regione Toscana, con la DGR 24 di due giorni fa, 20 gennaio 2025, ha concesso la possibilità di espletare il rinnovo annuale degli appostamenti in modalità cartacea fino al prossimo 28 febbraio, togliendo la sanzione pecuniaria...
Legge di Bilancio ANUUMigratoristi approva e apprezza le modifiche alla legge 157 introdotte con la Legge di Bilancio 2025 considerandole un primo importante passo in avanti per cercare di ridare sicurezza e certezza del diritto ai cacciatori italiani mettendo al...
Principi da tutelare Le associazioni venatorie riconosciute (Federcaccia, Enalcaccia, ANLC, Arcicaccia, ANUUMigratoristi, Italcaccia) e il CNCN – Comitato Nazionale caccia e Natura, riunite nella Cabina di Regia unitaria del mondo venatorio, hanno recentemente depositato una memoria alla Corte costituzionale in...
Michele Sorrenti scrive: Ancora bugie e diffamazioni, signor Angelo ma che dice? La valutazione d’incidenza è stata fatta dall’Università di Palermo, in un tempo purtroppo ben più lungo di una serata. Come mai quando questo ente dice di limitare la caccia a certe specie e per certi periodi va bene e invece quando dice che nei pantani si può cacciare (con regole rigide) non va più bene?
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy
Michele Sorrenti scrive: Ancora bugie e diffamazioni, signor Angelo ma che dice? La valutazione d’incidenza è stata fatta dall’Università di Palermo, in un tempo purtroppo ben più lungo di una serata. Come mai quando questo ente dice di limitare la caccia a certe specie e per certi periodi va bene e invece quando dice che nei pantani si può cacciare (con regole rigide) non va più bene?