La Sardegna, ricco microcosmo che mette a disposizione dei visitatori eccellenti boschi ove effettuare le battute di caccia e meravigliose spiagge tutte da vivere.
Per tutti i cacciatori che desiderano godere dell’uno e dell’altro Oristano è la soluzione ideale. Ci si potrà dedicare alla caccia di pernici, di cinghiali, specie migratorie e volpe quando consentito dal calendario.
Caccia antica quella al cinghiale, vede da secoli l’uomo sfidare l’animale più temuto ed intelligente dei boschi. Ancora oggi praticata in osservanza delle leggi che la regolamentano, la caccia al cinghiale in Sardegna è una gradevole alchimia di tradizione e modernità.
Organizzare il proprio viaggio venatorio in Sardegna e scegliere la provincia oristanese come punto d’arrivo è un’eccezionale idea che consentirà al cacciatore di scoprire non solo le meraviglie faunistiche della zona, ma anche i suggestivi panorami e scenari che si dividono equamente fra mare e montagna.
Si associa alla stimolante caccia al cinghiale sardo anche quella alla pernice, di cui la zona oristanese è particolarmente fiera. Il cacciatore verrà immerso in paesaggi selvaggi e suggestivi, potrà dilettarsi e raffinare la propria arte e innamorarsi dell’ottima gastronomia e del saporito vino isolano.
Fra le Aziende Agrituristiche Venatorie presenti in località di Oristano una fra le più efficienti è certamente la Nove Maggio. L’azienda mette a disposizione dell’ospite 350 ettari di terreno all’interno dei quali il visitatore potrà rilassarsi e cacciare cinghiali o pernici, e allenare o addestrare il proprio animale.
L’azienda venatoria, rilassante oasi per cacciatori provenienti da tutta Italia, sorge nel territorio di Narbolia, un piccolo e caratteristico centro di 1700 abitanti circa poco distante da Oristano. Il fascino della piccola cittadina e la ricca presenza di siti archeologici, di tombe dei giganti, di nuraghes , di incredibili spiagge di eccellente fascino come quella di Torre del Pozzo de S’Archittu e Santa Caterina di Pittinurri rendono l’Azienda Venatoria ideale non solo per il divertimento del cacciatore ma anche per il relax e lo svago della famiglia che intenda accompagnarlo.
All’interno dei 350 ettari di spazio messi a disposizione del cacciatore, questo potrà dedicarsi in qualsiasi periodo dell’anno all’addestramento del proprio cane con la possibilità di abbattimento, qualora richiesto.
Si potrà optare per l’addestramento con abbattimento del cinghiale che si terrà in un recinto ampio 40 ettari. Il gruppo di persone minimo previsto è di 15 e il costo della battuta sarà comprensivo di pranzo, accompagnatore e selvaggina.
Si potrà anche scegliere per l’addestramento con abbattimento di pernice o quaglia. All’addestramento potrà essere associato il dressaggio e ovviamente il cacciatore che si recherà in vacanza senza il proprio cane potrà dilettarsi nella caccia con quelli messi a disposizione dall’azienda venatoria che potranno essere addirittura acquistati.
Tutti quelli che invece porteranno il proprio cane con se avranno a disposizione un ampio e pulito canile per la pensione dell’animale.
Il cacciatore potrà inoltre dilettarsi con la caccia alla pernice ed alla quaglia allevate, in questo caso ovviamente dovrà disporre di porto d’armi e assicurazione o quando consentito dal calendario venatorio, potrà dedicarsi alla caccia a selvaggina migratoria ed dilettarsi con la caccia alla volpe.
Per lo svolgimento della caccia sarà fondamentale disporre del porto d’armi, dell’assicurazione e del tesserino regionale.
Ovviamente l’azienda venatoria Nove Maggio resterà aperta ogni mese dell’anno e consentirà di esplorare un territorio che si divide equamente fra l’affascinante mare e la suggestiva macchia verdeggiante sarda.
Buona vacanza!