Suggestiva regione sarda, la Gallura è meta di vacanza venatoria ideale per chi desidera riscoprire il legame con la natura e con la terra, con la buona cucina e con la schietta e cortese ospitalità sarda.
La Sardegna è tutta bella, specie se si ama il mare, e se si ha un desiderio sfrenato di spiagge, quel che tutti non sanno però è che l’isola non è solamente spiagge incontaminate ma anche entroterra spettacolare, un vero e proprio regalo di Madre Terra. Vegetazione fitta, macchia mediterranea profumata, scorci di paradiso a cascata sul mare, cielo limpido e giornate tiepide aspettano tutti i cacciatori che si avventureranno in Gallura, nell’estremo nord sardo, per una vacanza venatoria vecchio stile, organizzata con largo anticipo e con un buon numero di amici con i quali divertirsi.
Certo, farsi organizzare il viaggio da un’agenzia è decisamente più semplice, ma il cacciatore perde il gusto della pianificazione, tanto più che in Gallura non mancano di certo le riserve di caccia e gli agriturismi disposti ad ospitare un buon numero di cacciatori. C’è ad esempio l’Agriturismo Pausania, che dispone di una tenuta agricola di circa 120 ettari, distante meno di 12 chilometri da Tempio Pausania da cui trae il nome. Il dintorno che circonda l’azienda venatoria è esattamente come potete immaginarvelo: boschi di sughere, macchia mediterranea e graniti che spuntano da ogni angolo in forme suggestive e selvagge. La riserva di caccia messa a disposizione dei cacciatori in visita è ampia 300 ettari, e al suo interno si potrà dare la caccia, durante i periodi consentiti dal calendario in vigore, alle tipiche specie sarde: la pernice e la lepre sarda, la tortorella, il merlo ed i tordi. Ci si potrà anche mettere alla prova, sfidando in battuta di caccia il cinghiale autoctono, rigorosamente allo stato selvatico, per non togliere il gusto alla caccia.
Piacevole intermezzo tra una battuta di caccia e una passeggiata fra i boschi sardi saranno i pranzi e le cene offerti dall’agriturismo, rigorosamente figli della tradizione gastronomica locale. Pezzi forti, che fan venire l’acquolina in bocca solo a nominarli sono il pane frattau, il maialino e l’agnello arrostiti e la cordula. Tutto naturalmente innaffiato da dell’ottimo vino locale e seguito dagli immancabili dolci sardi: seadas e papassini. Anche le stanze non sono per niente male: ce ne sono otto a disposizione, per questo il consiglio è quello di prenotare per tempo, specie se si è in gruppi numerosi. Tutte sono ben arredate, ma soprattutto dispongono di bagno privato e riscaldamento. Ovviamente si potrà optare anche per un viaggio “in famiglia”. Moglie e figli potranno durante la battuta di caccia raggiungere le spiagge più rinomate del nord Sardegna, i meravigliosi borghetti dell’entroterra, o dedicarsi ad escursioni alla volta delle bellezze archeologiche, che in zona abbondano. E se dopo la giornata di caccia non sarete esausti, potrete cimentarvi in escursioni in mountain bike o a cavallo, potrete ammirare le specie allevate nei dintorni dell’azienda e divertirvi con il bird huntig. Insomma l’agriturismo Pausania aiuta il visitatore a ristabilire un contatto sincero con la natura selvaggia sarda, propone un ritorno alla terra e alle meraviglie che lei sola sa offrire.