A Montelupone (provincia di Macerata) si è svolto il tradizionale convegno organizzato dall’Ambito Territoriale di Caccia Macerata 2 in collaborazione con la sezione locale della Federcaccia. L’evento, il cui titolo era “Ricerca e gestione: il futuro del prelievo sostenibile della fauna selvatica cacciabile“, ha visto la partecipazione di illustri ospiti. In particolare, si è parlato del piano di controllo del cinghiale approvato in queste ultime settimane, del nuovo piano faunistico regionale e soprattutto dell’imminente approvazione del calendario venatorio 2018-2019.
L’approvazione di quest’ultimo testo avverrà il prossimo 15 giugno. Le date e le indicazioni saranno sostanzialmente simili rispetto a quelle dell’ultima stagione di caccia. L’unica eccezione sarà rappresentanta dalla caccia alla coturnice: per questa specie si dovrà rispettare una modifica che prende spunto dal piano nazionale di gestione e dall’apposito corso per i censimenti e il piano di prelievo. Lo stesso ATC Macerata 2 si è messo in moto per istituire delle aree di rispetto, in modo da garantire la gestione dell’animale.
L’adeguamento del piano di gestione nazionale proseguirà nello stesso momento. Una ulteriore novità per i cacciatori marchigiani sarà quella del calendario di selezione relativo agli ungulati: l’inizio è stato fissato per la prima volta al 22 aprile, mentre la caccia in deroga non subirà alcun cambiamento di sorta.