La Federcaccia regionale delle Marche ha inviato alla Regione la propria proposta per il calendario venatorio relativo alla stagione di caccia 2018-2019. Ecco cosa ha suggerito l’associazione marchigiana. La stagione ha inizio il 1° settembre, mentre la conclusione è fissata per il 10 febbraio 2019. Tra i vari periodi che riguardano le specie di selvaggina cacciabili si possono citare la tortora (1° settembre-21 ottobre), la quaglia (12 settembre-28 dicembre), alzavola, germano reale e marzaiola (1° settembre-21 gennaio), lepre, coniglio selvatico, starna, pernice rossa e fagiano (16 settembre-9 dicembre), volpe, tordo bottaccio, cesena, tordo sassello, folaga, canapiglia, codone, fischione, mestolone, moriglione, pavoncella, beccaccino, gallinella d’acqua, porciglione, frullino (16 settembre-31 gennaio 2019).
Per quel che riguarda la beccaccia, invece, il periodo dovrebbe essere 1° ottobre-31 gennaio, senza dimenticare il cinghiale (mercoledì, sabato e domenica in base alle scelte provinciali). I suggerimenti relativi alla pre-apertura hanno a che fare con le giornate del 1°, 2, 5, 8 e 9 settembre 2018, in cui verrà consentito il prelievo della tortora, del colombaccio, della cornacchia grigia, della ghiandaia, gazza e marzaiola.
L’utilizzo del cane è consentito per recuperare la selvaggina abbattuta esclusivamente con il fucile scarico e in custodia. Inoltre, è stato chiesto di riproporre l’accordo di interscambio tra la Regione Marche e l’Emilia Romagna, come avvenuto nel corso dell’ultima stagione venatoria, allargando il tutto all’Umbria con le medesime modalità.