CACCIA: L’ANUU-Migratoristi si Mobilita e chiama all’Appello tutto il Mondo Venatorio.
Bergamo, 30.07.2010 – La stagione venatoria ormai alle porte si preannuncia tra le più complesse fra tutte quelle vissute negli ultimi anni.
Non solo non vi è traccia della promessa modifica della Legge n. 157/92 (nonostante tutto l’impegno e la pazienza profusi sino ad oggi) e si fanno i conti con i limiti dell’art. 43 della Comunitaria, ma anche deroghe, catture richiami e calendari venatori in molte regioni d’Italia sono sotto la Spada di Damocle rappresentata da un mix esplosivo di fattori d’interferenza:
incapacità, impreparazione (quando non esplicita avversione) di molti amministratori regionali, mere speculazioni politiche e giochi allo scarica barile, sentenze di vario tipo male interpretate o interpretate strumentalmente, giudici di TAR altrettanto prevenuti o incompetenti sempre pronti ad accogliere assurdi ricorsi ambientalisti, pseudo linee guida emanate da Istituti come l’ISPRA, purtroppo incapaci di svolgere il loro ruolo tecnico in maniera super partes.
L’ANUUMigratoristi scende in campo con determinazione e avvia una fase di mobilitazione a tutto campo.
Sul piano tecnico-giuridico è stato elaborato e verrà inviato a tutte le Regioni un dettagliato documento che smonta ogni alibi contro l’adozione di razionali provvedimenti legislativi i materia di deroghe e catture e richiama alle loro responsabilità politiche gli amministratori regionali, fornendo loro la possibilità di motivare adeguatamente l’adozione di provvedimenti legislativi perfettamente rispettosi delle direttive comunitarie in materia.
Chi non vorrà legiferare, nel rispetto dell’Europa e dei sacrosanti diritti dei cacciatori, dovrà quindi assumersene la responsabilità.
Nello stesso tempo è stata predisposta bozza risposta alle assurde posizioni dichiarate in materia di deroghe dal Capo di Gabinetto del Ministro delle Politiche Comunitarie. Tale bozza verrà proposta ai competenti Uffici della Regione Lombardia affinché la inoltrino al Ministero interessato.
Stesso iter in proposito delle recenti linee guida emanate dall’ISPRA per i calendari venatori: l’ANUUMigratoristi ha predisposto le proprie controdeduzioni sottolineando ogni aspetto palesemente discosto dalla realtà dei fatti e dall’esigenza di garantire un corretto esercizio venatorio. Anche questo documento sarà inviato a detto Istituto, e per conoscenza a Ministeri e Regioni.
Decisa anche una forte mobilitazione del mondo venatorio ad ogni livello istituzionale: condividendo quanto già valutato da diversi Coordinamenti unitari tra Associazioni venatorie provinciali, l’ANUUMigratoristi proporrà l’avvio di una fase di mobilitazione unitaria a tutte le Associazioni venatorie a livello nazionale al fine di decidere assieme ogni più utile iniziativa da realizzare nell’immediato futuro a sostegno delle sacrosante aspettative dei cacciatori italiani.
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