Caccia: A Mondo Caccia, dall’8 al 10 giugno, eventi, mostre, simulazioni e war games che offrono un panorama completamente nuovo di uno sport antico.
Carrara, maggio 2012 – Si chiama tiro dinamico softair e rappresenta oggi la nuova frontiera della caccia perché consente agli appassionati (non necessariamente cacciatori) di esercitarsi senza colpire bersagli viventi.
Proprio per questo la disciplina conta in Italia milioni di appassionati che, assieme a quanti vogliono sperimentare nuove forme di sport potranno provarla a Carrara Fiere nell’ambito di Mondo Caccia, la seconda edizione del salone per la caccia tradizionale e sostenibile che si svolgerà dall’otto al dieci giugno.
Questa modernissima evoluzione del tiro potrà essere sperimentata in fiera in uno spazio attrezzato dove sarà realizzata una linea di tiro a segno lunga 12 metri con una larghezza di 5, dove saranno utilizzati fucili a molla chiamati “sniper”. Le operazioni avvengono in assoluta sicurezza sotto la guida di un esperto che spiega come impugnare, caricare e mirare il bersaglio nelle posizioni da seduto, in piedi e sdraiato.
Accanto a questa attività statica sarà proposta in fiera una linea di tiro dinamico che si basa su un sistema di sensori collegati a un computer rilevando il punteggio e il tempo di esecuzione sempre sotto la sorveglianza di un istruttore della federazione italiana tiro dinamico sportivo (FIDTS).
L’istruttore avrà il compito di spiegare dettagliatamente ogni singola operazione: da come si impugna la pistola alle operazioni di caricamento a come si prende la mira fino al posizionamento in sicurezza a fine percorso.
Attività ancora più affascinante presentata in fiera sarà quella del “laser tag” che si svolge in una grande area dove viene simulato un war game con squadre composte da 3/4 componenti. “Il laser tag – anticipa Danilo Assirelli, della Softair Evolution, che cura l’evento in collaborazione con la FIDTS – deriva da un sistema elettronico in dotazione a vari eserciti per fare addestramento ed è stato ripreso da un produttore italiano che ne ha modificato le caratteristiche adattandole alle repliche di armi di serie”.
L’arma utilizzata, assolutamente innocua, è un fucile dotato di un controllo elettronico che emette un fascio di luce infrarosso il quale, colpendo un sensore collegato al casco o alle giberne di chi partecipa, disattiva l’arma dell’avversario, impedendogli così di sparare.
Armi innocue per esercizi che simulano caccia e combattimento, senza causare danni di alcun genere, diventano così protagonisti e dimostrano che un evento come Mondo Caccia può diventare un’occasione per prendere contatto con una cultura evoluta che propone pratiche e strumenti assolutamente innocui.