Il Tar delle Marche ha fermato la caccia di selezione al daino ed al capriolo accogliendo il ricorso degli animalisti della Lac.
Con una propria sentenza il Tar delle Marche ha accolto completamente il ricorso degli animalisti della LAC, Lega Abolizione Caccia annullando così in via definitiva la delibera della Giunta Regionale con la quale veniva autorizzava la caccia di selezione alle specie capriolo e daino nei territori delle Province di Macerata e Pesaro Urbino. Precedentemente la delibera n.1172 della Giunta Regionale delle Marche datata 8 agosto 2011, contenente l’autorizzazione alla caccia di selezione per le specie capriolo e daino nelle passata Stagione Venatoria 2011-2012, era stata già sospesa con ordinanza del Tar a seguito del ricorso animalista.
Secondo gli animalisti e il Tar la delibera risulta illegittima in quanto approvata in violazione della legge per non aver considerato il parere negativo dell’ISPRA, nel caso della Provincia di Macerata, e per non aver neppure interpellato l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale; secondo gli animalisti di LAC questa sentenza del Tar avrà effetto immediato anche sulla più recente delibera con la quale la Provincia di Macerata aveva nuovamente autorizzato la caccia di selezione per le specie capriolo e daino.
25 febbraio 2013