Dalla Regione Lombardia una lettera ai parlamentari italiani per porre l’attenzione sulla questione della caccia in deroga in Italia.
Il Consigliere regionale della Lombardia, Vanni Ligasacchi, con una propria lettera ai parlamentari italiani ha voluto porre l’attenzione sulla questione della caccia in deroga in Italia. Di seguito il testo della lettera:
Caro Onorevole, Caro Senatore,
Desidero portare alla tua attenzione, in modo da sollecitare il tuo prezioso ed indispensabile intervento nelle sedi competenti, in merito al disegno di legge AS 3129 (già AC 4623) “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge Comunitaria 2011? ora all’esame della XIV Commissione Permanente – Politiche dell’Unione europea.
Ho appreso in questi giorni che il Ministero dell’Ambiente del Territorio e del Mare ha presentato un emendamento (DRP 27.04) inserendo al suo interno un articolo aggiuntivo dal titolo “Modifiche alla legge 157/1992 recante norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio“.
L’articolo citato porterebbe la modifica dell’art. 19 bis della l.157/92 sull’esercizio venatorio, escludendo completamente il MIPAAF da ogni intervento nell’applicazione delle direttive comunitarie, in netto contrasto con la recente sentenza della Corte Costituzionale n. 16/2012, con lo spiacevole risultato di impedire in futuro la possibilità di una corretta gestione delle deroghe in materia di caccia cancellando il ricorso agli Osservatori regionali.
Confido nella tua collaborazione in modo che venga scongiurato il rischio di tali inopportune modifiche.
Ringraziandoti anticipatamente per l’attenzione e l’impegno
Ti auguro buon lavoro.
Vanni Ligasacchi
Consigliere regionale della Lombardia