Caccia: Liguria, tutto esaurito per l’incontro di Francesco Bruzzone ad Albenga: “Massimo impegno per difendere la caccia”.
Tra gli argomenti trattati nel corso dell’incontro, la questione del calendario venatorio per la prossima stagione (“Non possiamo permettere che si ripeta la vergogna dello scorso anno, dove per colpa dei ricorsi – poi rivelatisi strumentali – abbiamo perso il periodo migliore della caccia”), l’iter del piano faunistico venatorio provinciale, in fase di approvazione in Provincia di Savona e in altri territori, la modifica della legge regionale sulla caccia (“Il calendario venatorio deve essere approvato da legge regionale, come si faceva un tempo.
È una battaglia che sto portando avanti”), e la caccia in deroga. Particolare attenzione, da parte del Consigliere Regionale, è stata dedicata alle differenze normative che sussistono tra paesi europei, in materia: “Per noi, se Ventimiglia è in Italia, la vicina Mentone è in Australia, non in Francia, perché i due paesi, anche se confinanti, distano anni luce in fatto di legge sulla caccia. Sarebbe questa l’Europa unita? Se è così, l’Europa è una pagliacciata”.
Non sono mancati gli spunti e gli interventi da parte dei tanti partecipanti, che hanno voluto approfondire nel dettaglio diversi aspetti dell’attività venatoria. In più di un’occasione, l’intervento di Francesco Bruzzone è stato interrotto dagli applausi. “La serata di Albenga è stata un successo, tante le idee e le proposte emerse nel corso dell’incontro, c’e molto ancora il lavoro da fare.
A tutti i presenti, che ringrazio per aver partecipato, ho garantito il mio costante e massimo impegno per difendere la nostra passione, a tutti i livelli, da chi vuole fermare la caccia, e da questa Europa che, anziché migliorare le cose, le peggiora solamente”, ha commentato il Consigliere Regionale.
21 marzo 2014