Per la Corte Costituzionale il Calendario Venatorio ligure è da considerarsi illegittimo pertanto la Regione di nuovo a lavoro per rifarlo.
Il Calendario Venatorio per la Regione Liguria è stato dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale con due proprie sentenze pertanto la Regione dovrà rimettersi a lavoro per impostare la disciplina dell’attività venatoria per la prossima stazione.
Sono le sentenze n.105 e n.106 della Corte Costituzionale, pubblicate e depositate il 26 aprile 2012, che hanno annullato il calendario venatorio triennale della Regione Liguria valido per tre stagioni venatorie dal 2011 al 2014; le motivazioni della Consulta sono da ritrovarsi nel fatto che il Calendario Venatorio è stato approvato con Legge Regionale anziché con atto amministrativo e nella stessa durata triennale del documento che invece doveva avere valenza annuale come disposto dalla legge statale sulla caccia 157/92 ad eccezione dei piani di caccia di selezione agli ungulati approvati ogni anno dalle Province. Annullata però anche la possibilità per le Province di consentire la caccia sulla neve agli ungulati nei territori appenninici della Regione.