La Regione approva la realizzazione di altane da caccia sui terreni agricoli per la caccia agli ungulati ed in particolare ai cinghiali.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’agricoltura, Giovanni Barbagallo, ha dato il via libera alla realizzazione sui terreni agricoli di strutture sopraelevate per la caccia agli ungulati e in particolare ai cinghiali. L’obiettivo è contenere i danni procurati dagli ungulati alle colture e consentire ai titolari dei fondi agricoli di trarre un profitto economico dalla presenza nei propri terreni di questa selvaggina.
Le altane verranno realizzate in materiali facilmente asportabili e potranno essere utilizzate, durante la stagione venatoria, su autorizzazione del proprietario del fondo, da cacciatori abilitati per la caccia individuale al cinghiale o agli altri ungulati.
Al di fuori della stagione venatoria o degli orari previsti per l’esercizio della caccia, l’utilizzo delle strutture potrebbe essere autorizzato dalle competenti autorità, con la precedente verifica della compatibilità con i piani di controllo adottati. Le stesse strutture, se collocate in luoghi strategici frequentati da uccelli appartenenti alla fauna migratrice, potrebbero essere utilizzate quali punti di osservazione da appassionati di birdwatching.
22 dicembre 2012
Fonte: Il Vostro Giornale