Grand Blue de Gascogne: Razza antica e ben equilibrata, il Grand Blue de Gascogne è un segugio a cinque stelle, ideale per la caccia alla lepre che non teme mettersi a confronto con il suo nemico di sempre, il cinghiale.
Dotato di sguardo intelligente e portamento fiero, il Grand Bleu de Gascogne è un eccellente cane da caccia, facente parte del gruppo dei segugi e più precisamente dei cani per pista di sangue. Ampiamente diffuso in Francia, come il nome stesso ci fa intuire, il cane ha una grande storia e sono in molti i cacciatori che lo scelgono per le proprie avventure venatorie.
Ha una certa predisposizione per la caccia con fucile a piedi che il più delle volte si trasforma in un vero e proprio inseguimento, non ha paura di confrontarsi con la piccola selvaggina, ma secondo alcuni da il meglio di sé con quella di grande taglia: valga come esempio il cinghiale.
Questo cane fantastico si adatta bene in muta, ma è in grado di offrire eccellenti prestazioni anche durante una caccia solitaria, visto che i tratti che lo distinguono sono davvero di rilievo:
• olfatto finissimo;
• voce da urlatore dotato di toni grevi;
• costante e determinato, dotato di sorprendente istinto per la seguita;
• carattere calmo e ben disposto a seguire gli ordini eventualmente dettati dal cacciatore.
Per quanto non tutti lo sappiano, il Blue de Gascogne è famiglia formata da 3 esemplari differenti: il Petit Blue, il Basset Blue ed il Grand Blue. In comune hanno tutti il fatto d’essere dei superlativi cani da traccia e da seguita. Naturalmente all’interno della famiglia esiste una superstar: si tratta del Grand blue de Gascogne; non è un caso che in passato lo si definisse comunemente come il più nobile ed imponente segugio di tutto il mondo.
Origini del Grand Blue de Gascogne:
Come accennato in precedenza è originario del Sud Ovest francese, e fu la Guascogna ad ospitare i suoi natali. Comunemente si ritiene che si tratti di una razza particolarmente antica, nata dall’incontro del Sant’Uberto, di alcuni altri segugi locali e del Bloodhound: ecco giustificato il suo olfatto sorprendente.
In origine utilizzato per la caccia al lupo, al cinghiale e addirittura all’orso, pare che in passato abbia fatto innamorare più di un sovrano e che con il tempo, per rendere il Blue de Gascogne infallibile le selezioni costanti lo abbiano portato ad essere non solo un ottimo segugio, ma anche un infallibile inseguitore di lepri.
Caratteristiche del Grand Blue de Gascogne:
E’ il suo mantello tendente al blu ad avergli valso il nome Blue de Gascogne. La colorazione della pelliccia in verità è però mista, dotata di piccole macchie sul tronco e di una certa mescolanza fra peli neri e bianchi. Gran lavoratore e rapidissimo durante il galoppo il Blue de Gascogne è alto fino a 72 centimetri nel caso dei maschi e 68 nel caso delle femmine e il suo peso oscilla fra i 32 ed i 38 chili.
Il cane caratterialmente è molto ubbidiente, facile all’addestramento e cacciatore scrupoloso, per quanto in alcuni casi si dimostri un poco pigro. Praticamente impossibile che morda un uomo, per questo oltre ad essere un eccellente cane da caccia si dimostra un compagno fedele.
Per quanto sia in grado di cacciare, come accennato, anche la piccola selvaggina, il suo nemico storico è il cinghiale e non di rado in Italia è utilizzato proprio durante questo genere di attività venatoria. Se stai pensando di scegliere un bel Petit Blue ricorda che ha necessità di grandi spazi aperti nei quali scorrazzare.