CACCIA IN VALLE D’AOSTA:
Carabine, doppiette e fucili da caccia pronti a far fuoco dal 6 settembre.
La Giunta regionale ha approvato venerdì 3 luglio, il calendario venatorio per la stagione 2009/2010 proposto dall’assessore all’agricoltura e risorse naturali, Giuseppe Isabellon.
Per quest’anno sono previste diverse le novità rispetto alla scorsa stagione: per prima cosa, la caccia al cinghiale alla cerca inizierà il 6 settembre, in secondo luogo, sono state semplificate le classi di prelievo del camoscio per rendere più corretta l’attuazione del piano di prelievo.
Le altre due novità sono il conferimento degli ungulati presso i Centri di controllo appositamente istituiti e la leggera variazione dei confini di alcune unità di prelievo del cervo, del camoscio e del capriolo.
La caccia al camoscio e capriolo, insieme dunque a quella al cinghiale alla cerca, apriranno la stagione venatoria il 6 settembre e sarà possibile cacciarli fino al 12 novembre.
Dal 20 settembre al 18 novembre si potranno cacciare la lepre europea, la volpe alla cerca, la cesena, il colombaccio, la cornacchia grigia e nera, il merlo, la ghiandaia, il tordo bottaccio e sassello, la tortora e la quaglia.
Dal 1° ottobre fino al 30 novembre, salvo il raggiungimento del tetto di abbattimento, sarà la volta di beccaccia, pernice bianca e coturnice, mentre a partire dalla stessa data, ma fino al 12 novembre, sarà possibile dare la caccia alla lepre variabile.
La caccia al cervo aprirà dal 10 ottobre al 3 dicembre.
Due i periodi di caccia al gallo forcello: dal 1° al 29 ottobre, fatto salvo il raggiungimento del 60% del tetto di abbattimento, e dal 1° al 30 novembre, fatto salvo il raggiungimento del 40% del tetto di abbattimento.
Infine, le battute di caccia a volpe e cinghiale si potranno effettuare a partire dal 21 novembre fino al 21 gennaio.