I cacciatori attendono con ansia l’apertura ufficiale della stagione venatoria prevista per domenica 18 settembre prossimo; anche per quest’anno però è stata prevista dal calendario venatorio la caccia allo storno solo in deroga.
Le doppiette sono pronte alla prima uscita stagionale, nell’attesa della deroga allo storno. Domenica si apre la caccia ma il volatile più «atteso» ancora dormirà tranquillo tra ulivi e vigneti. Il tentativo, fallito ormai da anni, di inserire nelle specie cacciabili anche lo storno individuato dalla task force di politici provinciali e regionali prevede una finestra che parte dall’8 ottobre a fine dicembre con un limite massimo di capi.
Nelle prossime settimane dovrebbe essere organizzato un incontro pubblico con l’assessore regionale Renata Briano e quello provinciale Giovanni Destri per illustrare ai cacciatori le linee intraprese per arrivare a un risultato positivo per i cacciatori.
Il calendario venatorio della Val di Magra, inserita nell’ambito territoriale fascia B, si apre domenica 18 e sino al 2 ottobre prevede la caccia a fagiano, lepre, starna, pernice rossa consentita nei giorni di giovedì e domenica dalle 7 alle 13 dal 3 ottobre al 20 novembre invece sarà consentito l’abbattimento degli stessi capi per tre giornate settimanali a scelta del cacciatore con orario stabilito dal calendario venatorio regionale. Infine dal 21 novembre a fine anno la caccia, esclusivamente al fagiano, è ammessa nei giorni di mercoledì, sabato e domenica.
Fonte: La Nazione – Sarzana