La nota social di FIDC
Riportiamo di seguito quanto reso noto dalla Federazione Italiana della Caccia (FIDC) tramite il proprio account Facebook che fornisce degli interessanti aggiornamenti in merito alla situazione della caccia in Umbria. Online si può leggere: “Il TAR UMBRIA con decisione di oggi ha respinto la richiesta di revoca del provvedimento di accoglimento del ricorso contro il calendario venatorio della regione Umbria.
La nuova data anticipata
Allo stesso tempo ha accolto la richiesta avanzata da Federazione Italiana della Caccia di anticipare la trattazione collegiale della istanza cautelare fissandola al 20 settembre, 15 giorni prima di quanto originariamente previsto. Ancora una volta Federcaccia si è prontamente attivata per ridurre il più possibile le conseguenze negative per i cacciatori di atti e decisioni non proprie e non ascrivibili alle AAVV”.
I dettagli del ricorso
Il ricorso a cui si sta facendo riferimento è stato presentato da diverse sigle animaliste e ambientaliste, nello specifico World Wide Fund of Nature, Wwf Italia Onlus, Lega italiana protezione uccelli, Lipu odv, Legambiente Umbria, Lega anti vivisezione, Lav onlus, Lega per l’abolizione della caccia, Lac onlus ed Enpa, tutte difese dall’avvocato Andrea Filippini.