La svista notata dalla Lega
“C’è un errore sul calendario venatorio che crea confusione tra i cacciatori, la Lega segnala la questione e chiede all’Assessorato di correggere”: così Manuela Puletti (Lega) la quale si è accorta della svista e, insieme ai colleghi Valerio Mancini e Marco Castellari, l’ha segnalata all’assessorato di competenza.
Problemi di date
“Sul calendario venatorio – spiega Puletti – non si capisce bene se sabato 30 Settembre si potrà andare a caccia: normativamente parlando tutti sappiamo sia possibile ma se leggiamo il calendario deliberato dall’assessore Morroni, al punto C dove si parla delle giornate di settembre in cui l’attività venatoria è aperta, sabato 30 non viene citato, diversamente dal punto D in cui, invece, compare”.
Una probabile svista
“Si tratta – aggiunge – sicuramente di una svista, forse dovuta ad un copia e incolla del calendario dello scorso anno, non soltanto, quindi, sulle specie cacciabili ma a quanto pare anche sulle giornate a disposizione, non tenendo conto che tra il 2022 e il 2023, i giorni della settimana sono ovviamente diversi. Come già ribadito sicuramente è una svista – conclude Puletti – ma siamo comunque contenti di poter contribuire a uscire dallo stato di confusione venutosi a creare. Certo è che a volte i lapsus freudiani di qualche dirigente sono indicativi” (fonte: Regione Umbria).