Un migliaio i capi abbattuti. Chiusa anche la stagione degli ungulati con circa 4’500 animali catturati
La stagione venatoria per i due animali si è chiusa domenica scorsa. Sono stati 560 i cinghiali abbattuti dai cacciatori durante l’inverno a cui si aggiungono i 354 di caccia alta e le 105 catture di guardiacampicoltura, per un totale di 1019 capi.
Le catture di quest’anno sono state complessivamente inferiori a quelle dell’anno precedente (1151 capi). La guardiacampicoltura nel corso del 2010 ha fatto registrare il 70% in meno di abbattimenti, fatto riconducibile a una significativa riduzione delle segnalazioni di danni alle colture agricole.
Il cinghiale continua a essere ben presente nel Cantone, fanno sapere dal Dipartimento del territorio, ed è quindi “necessario mantenere una forte pressione venatoria”. A livello regionale i distretti con le maggiori catture si confermano Lugano, Locarno e Mendrisio. Poche le catture in Val di Blenio, Leventina e Riviera, dove il cinghiale è meno presente.
Durante la stagione 2010/2011 i circa 2’000 cacciatori che annualmente cacciano gli ungulati hanno complessivamente catturato 1’322 camosci, 1’776 cervi, 324 caprioli, 1’019 cinghiali e 27 stambecchi, per un totale complessivo di 4’468 capi (4’095 l’anno precedente).