Caccia in Sicilia: Revoca riconoscimento all’associazione MAN: La Regione la riabilita !?!?
Ancora una volta il buon assessore Bufardeci, nel giro di pochi mesi “impallina” nuovamente i cacciatori.
Ieri 17/06/2010 a Palazzo dei Normanni, la commissione Attività produttive dell’ARS, ha discusso sulla revoca del riconoscimento regionale dell’associazione MAN (Associazione Mediterranea della Natura), fondata dalla “paladina” della natura Anna Giordano, ormai conosciuta in tutto il mondo per i vari premi conferitegli, oltre che per le battaglie contro i cacciatori. Il problema MAN è stato portato in aula dall’On. Giovanni Ardizzone (UDC), dove ha elencato le peculiarità dell’associazione ed ha esposto una lunga biografia su Anna Giordano.
Oltre all’assessore Bufardeci erano presenti l’on. Pippo Gianni, il direttore generale delle politiche agricole, Rosaria Barresi, i quali hanno preso atto brevemente della preziosa attività svolta dalla MAN. I signori presenti hanno immediatamente riconosciuto la meritorietà di detta associazione, per cui l’assessore Bufardeci si è attivato a procedere immediatamente alla sospensione del provvedimento di revoca del riconoscimento regionale.
L’on. Ardizzone ha concluso i lavori, dichiarandosi soddisfatto della decisione presa, in aula, perché preoccupato che qualcuno volesse impedire le attività ambientaliste di Anna Giordano sulla speculazione edilizia di Messina e sulle pale eoliche in Sicilia, sulla tutela della fauna,ecc,ecc.
E’ il caso di ricordare ai signori onorevoli che non hanno mai preso un voto, ne da Anna Giordano, ne dagli ambientalisti siciliani, né mai ne prenderanno. Semmai hanno preso sicuramente i voti dei cacciatori e dei loro familiari, e sicuramente non prenderanno più. Inoltre va ricordato che l’on. Ardizzone è uno dei fautori del Parco dei Peloritani, che sta portando avanti in maniera spedita. Appena Caccia Ambiente è riuscita a risvegliare la giustizia isolana, immediatamente con un colpo di mano teso ad aggirare l’ostacolo si inventa un riconoscimento “ad meritum” mai conosciuto alla memoria politica siciliana.
Il delegato regionale di Caccia Ambiente , Antonino Urpi, ha intrapreso un’azione che sotto vari profili tenderà a denunciare quanto accaduto al fine di presentare un conto salato ad Ardizzone e a Bufardeci e quindi anche all’UDC e al PdL Sicilia complici dell’ennesima vergogna politica siciliana. …..’’Da oggi chi ci danneggia avrà danno, e se perdiamo qualcosa trascineremo con noi anche i responsabili. Saremo cattivi, impassibili, deleteri, scorretti, determinati e attenti. Saremo la spina del fianco per chi andrà contro caccia e cacciatori.’’
’’Solo noi possiamo aiutare noi ‘’
Direzione Nazionale
Caccia Ambiente