Commentando l’iniziativa, Giuseppe De Bartolomeo, Presidente Regionale di Arci Caccia Puglia e Vice Presidente Nazionale ha commentato: “L’associazione VAS, ci prova ancora, ha depositato solo oggi al Consiglio di Stato il ricorso notificato nei giorni scorsi inerente la sospensiva già rigettata dal TAR Bari. Il Ricorso è stato rubricato al numero 9322/2019, tuttavia non è ancora stato assegnato ad alcuna sezione”.
L’ARCI Caccia, unitamente ad Enalcaccia, ANUU, CPA e Italcaccia hanno dato mandato all’Avvocato Alessandro Orlandini, che già aveva assunto le difese di Arci Caccia nei precedenti ricorsi promossi da VAS, per la costituzione in giudizio innanzi al Consiglio di Stato e tutelare i diritti dei cacciatori anche in questa sede.
L’udienza ancora non é stata fissata. Purtroppo una nuova occasione persa da Federcaccia per provare che prima vengono gli interessi dei cacciatori e solo dopo quelli delle singole Associazioni Venatorie. A chi giova la solitudine della Federcaccia che va dagli eventi fieristici alle iniziative giudiziarie al rifiuto di organizzarsi unitariamente nei territori? Saperlo, saperlo… di sicuro non ai cacciatori