L’azienda Arborio è situata in provincia di Vercelli ed offre la possibilità di cacciare molte specie di selvaggina, quest’ultima suddivisa in stanziale e fuori quota. Edificata in prossimità del fiume Sesia, l’azienda Arborio metterà a disposizione del cacciatore ben 3000 ettari di tenuta.
Arborio (Arbeu in piemontese) è un comune italiano di 961 abitanti della provincia di Vercelli. Il territorio è pressoché del tutto pianeggiante ed è compreso tra il fiume Sesia ad est ed il torrente Marchiazza ad ovest.
L’azienda Faunistica Arborio si sviluppa lungo un tratto del fiume Sesia e possiede tutte le qualità per essere pensata come il punto di riferimento in Piemonte, per tutti i cacciatori che desiderano praticare la classica caccia con il cane da ferma e la caratteristica caccia agli acquatici.
I territori dell’Azienda Faunistica sono approssimativamente pianeggianti, anche se presentano tutte le caratteristiche del classico territorio Vercellese, quest’ultimo ricco di corsi d’acqua e canali.
L’azienda Arborio è immersa in 3000 ettari di tenuta ed è quindi da considerarsi unica per il suo genere nel nostro paese. la tenuta è composta da smisurati campi di stoppie di granoturco, dove trovano il loro habitat ideale fagiani e starne, e da estese risaie luogo per eccellenza dei beccaccini. Il perimetro della tenuta è, invece, circondato da boschi, rive, argini, prati e laghetti, nei quali ci si potrà imbattere nella preda preferita dal cacciatore, ossia l’anatra selvatica.
La pratica venatoria in questa azienda si può suddividerla in tre categoria, per così dire.
La prima è la caccia nelle zone umide dell’azienda. L’Azienda, infatti, mette a disposizione anche di un numero limitato di zone umide, nelle quali sarà possibile cacciare gli anatidi ed i trampolieri in genere. Inoltre, c’è la possibilità di autogestire la pratica venatoria alle anatre in appostamenti temporanei, quest’ultimi posti in prossimità di stoppie di risaia o nelle lanche in zone golenari.
La seconda categoria riguarda la caccia alla migratoria. una porzione di territorio di circa 1500 ettari, è composto da terreni coltivati a risaia, distese di granoturco, boschi di robinie e querce, pioppeti e ancora stoppie. Per questa zona vengono rilasciati permessi stagionali non nominativi, i quali sarà quindi possibile cederli ad altri cacciatori durante la stagione venatoria. La caccia in quest’area inizia al levarsi del sole con l’aspetto alle anatre selvatiche, per poi proseguire con il trasferimento in zone più idonee per la caccia in forma vagante al beccaccino, al colombaccio, al tordo ed alle beccaccie. Nei giorni di Sabato e Domenica, stabilito di volta in volta dalla direzione, l’aspetto alle anatre potrà essere praticato nel lago dell’Azienda.
L’ultima categoria è la caccia stanziale nella zona riservata. Il territorio è di circa 1300 ettari, con uno splendido ambiente naturale composto da coltivo gerbido, stoppie di riso, bosco e macchia, a sua volta diviso in 9 zone di caccia riservata a gruppi di cacciatori, i quali verranno accompagnati da esperti guardiacaccia con eccezionali cani al seguito.
L’azienda Arborio propone due quote per due differenti soluzioni: la prima prevede un minimo di 100 capi di stanziale con permessi da usufruire nei giorni feriali; la seconda soluzione consta di un minimo di 200 capi di stanziale con permessi da usufruire nei giorni festivi.
Tutta la selvaggina migratoria che si incontrerà durante la giornata di caccia, beccaccini, beccaccie, colobacci, anatre, l’azienda la considera fuori quota, quindi totalmente gratuita.
Infine, c’è la possibilità di praticare la caccia all’aspetto ed al rientro delle anatre selvatiche sul fiume Sesia e in risaie intenzionalmente allagate all’interno dell’Azienda.
In conclusione, sia il territorio che l’Azienda offrono le condizioni ideali per chi desidera praticare la caccia alla selvaggina migratoria e nelle zone umide.
Scopri di più su l’AAV Arborio:
AAV Arborio – Corso Vercelli I nr. 168. Arborio (VC). Per info o prenotazioni: Gianni 3392180415; email: [email protected]