Caccia in Lombardia: Fabio Rolfi: “Scelta doverosa, difesa la certezza dell’attività venatoria”.
“Siamo soddisfatti – spiega Fabio Rolfi, vice capogruppo della Lega Nord in Regione Lombardia – per il fallimento del tentativo dei “nuovi Verdi”, ossia il Movimento Cinque Stelle, di ostacolare la caccia cancellando la legge che disciplina il calendario venatorio, al fine di obbligare la Giunta ad approvare ogni anno con delibera, più facilmente impugnabile dalle associazione animaliste, il calendario stesso.” “Si trattava di un tecnicismo ben studiato, l’ennesimo tentativo per impedire il diritto di esercitare una pratica fortemente radicata nella tradizione popolare. Piaccia o meno infatti la caccia è parte integrante del territorio e, se fatta nel rispetto delle regole e con la giusta misura, costituisce anche un’importante strumento di difesa dell’equilibrio faunistico e ambientale.”
“Il Consiglio regionale – conclude Rolfi – ha bocciato a larga maggioranza questo maldestro escamotage dei Cinque stelle, confermando la volontà di continuare a garantire al mondo venatorio lombardo regole chiare, precise e certe per garantire la tradizionale attività di caccia, fonte per altro di un indotto economico non indifferente.”
Ufficio Stampa
Milano, 11 novembre 2014