Una delibera “fresca fresca”
Con delibera adottata ieri la Regione Lombardia ha stabilito di aprire la caccia al Tordo Bottaccio, da appostamento fisso, dal 24 al 29 settembre (dal 1 ottobre sarà cacciabile anche in forma vagante). Il prelievo del bottaccio era stato previsto nel calendario dal 18 settembre, ma tale disposizione è stata sospesa dal TAR Milano, posticipandone l’apertura al 1 ottobre, insieme ad anatidi, rallidi e scolopacidi.
Il passo dei tordi bottacci
La Regione ha certamente ritenuto di adottare il provvedimento tenendo conto da un lato dell’impatto e delle possibilità che potesse resistere per il tempo stabilito, cercando di dare motivazioni amministrativamente sostenibili, dall’altro del fatto che con la metà di ottobre il passo dei Tordi bottacci nella fascia montana della Lombardia termina ed è quindi chiaro che ha cercato di limitare i danni dei cacciatori di questa specie. Molti storceranno il naso.
Non è ancora finita
A tutti sarebbe piaciuta una riapertura più ampia, che comprendesse anatidi e acquatici in generale almeno da appostamento, ma bisogna anche tener conto della linea del TAR, per quanto indigesta. E attenzione, perché non è detto che sia finita: oggi sarà una lunga giornata di attesa. Per intenderci: “Chi vuol esser lieto sia: di doman non c’è certezza” (Federcaccia Lombardia – Lorenzo Bertacchi).