Caccia in Italia: Fra starne, beccacce e lepri il weekend di caccia volerà via e di rientro a casa della vacanza si ricorderà la location primordiale e la sagacia del pollo colorato, snobbato a lungo ma inselvatichitosi e dannatamente sagace.
Il Lazio è bello, sconfinato e in alcuni suoi aspetti primordiale; è facile però dimenticarselo perché dici Lazio e pensi alle sue grandi città. E’ dunque con sorpresa che si scovano angoli di verde e di sconfinato simili a quelli che è possibile gustarsi nei dintorni di Frosinone. Ben apprezzati da numerosi cacciatori e turisti, questi paesaggi malinconici e misteriosi sono lo scenario che l’azienda venatoria Viti Fauna ha scelto di offrire ai propri visitatori.
Posizionata nel cuore delle alture laziali, l’azienda dista pochi chilometri dal caratteristico paesino di Viticuso, nei margini estremi del Lazio e già questo incuriosisce e invoglia a raggiungerla. Chi raccoglie l’istinto e sceglie di trascorrere un weekend venatorio ospite della struttura potrà gustarsi un Lazio sconosciuto, e il tutto il fascino del preappennino.
La zona, manco a dirlo di grande interesse ambientale, è un incontro affascinante di valli, di sentieri alberati, di bassa montagna, in cui è la natura a farla da padrone. Frequentatissima dagli amanti dell’ambiente e della caccia, uno degli obiettivi principali dell’azienda faunistico venatoria è appunto quello di garantire il mantenimento degli ambienti esattamente come la natura li ha consegnati all’uomo. D’altronde è il fascino della location e quel suo essere primordiale e selvatica ad attrarre tanti visitatori.
Chi raggiunte Viti Fauna per una vacanza più o meno lunga ha la possibilità di dedicarsi alla caccia della selvaggina stanziale, ma anche e soprattutto della selvaggina migratoria. Ben nota per dar ospitalità a nutrite colonie di starne doc che si riproducono naturalmente, fra le specie che è possibile cacciare all’interno dell’azienda ci sono le beccacce (durante la stagione del passo), ma anche la lepre e fagiani.
Particolare la caccia ai polli colorati, specie inizialmente snobbata dai cacciatori, che ad oggi si è inselvatichita e da realmente filo da torcere agli amanti dell’arte venatoria, ma anche, a grande sorpresa, agli ausiliari a quattro zampe.
Non è solo la caccia il motivo trainante che invita al viaggio venatorio: gli ospiti dell’azienda potranno dedicarsi all’addestramento del proprio cane con sparo e godersi la natura. Questa bella riserva laziale si estende per ben due mila ettari sui quali spuntano un po’ a sorpresa piccoli boschi di querce e faggete e si estendono suggestive radure, ideali location di caccia.
Caccia e natura: una coppia vincente messa sul tavolo dall’azienda Viti Fauna.