Caccia in Friuli. Il Comitato Faunistico Regionale, riunitosi oggi a Udine nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia e presieduto dall’assessore regionale alla Caccia e alle Risorse ittiche Paolo Panontin, ha espresso parere favorevole, con 13 voti di cui uno contrario, ai:
– Piani di gestione delle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) per la Forra del torrente Cellina; le Alpi Giulie; la Val Colvera di Jouf; le Prealpi Giulie settentrionali; lo Jof di Montasio e Jof di Fuart; lo Zuc dal Bor; le Dolomiti Friulane;
– Piani di gestione delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) delle Dolomiti Friulane e delle Alpi Giulie.
Il parere è però vincolato alle verifiche, da parte del servizio regionale competente, di possibili motivi di conflitto con la normativa nazionale e regionale di riferimento e alla necessità di un coordinamento con il Piano faunistico regionale.
Quella discussa oggi dal Comitato ha riguardato la documentazione particolareggiata sulla Conservazione e sulla Protezione di particolari habitat e specie rare – quali ad esempio, nelle zone montane, i siti boschivi di tigli e aceri di forra o le torbiere – indicate dalle Direttive europee Habitat e Uccelli.
Sono 63 le ZSC e ZPS della Rete comunitaria Natura 2000 che si estende sul 19% del territorio regionale e che comprende anche le aree dei parchi e delle riserve naturali. Va ricordato infatti che il sistema di Tutela della Biodiversità, di cui la Regione si è dotata, si articola in due famiglie:
– il sistema delle aree protette (parchi, riserve naturali regionali);
– la Rete comunitaria Natura 2000.
Il Comitato ha poi espresso parere favorevole alla richiesta di istituzione dell’Azienda faunistico-venatoria Marianis nella Riserva di caccia di Palazzolo dello Stella (presentata nella precedente seduta e rigettata per alcuni aspetti non rientranti nei parametri stabiliti dalla legge). Con le integrazioni alla pratica, la Provincia di Udine ha formulato nuova istanza di parere sulla richiesta e dopo i correttivi apportati il Comitato faunistico – sentita anche la relazione istruttoria del servizio regionale competente – ha ritenuto di dare una valutazione favorevole, con tre voti contrari.
( 19 febbraio 2016 )
Regione Friuli Venezia Giulia