Respinti, invece, sette emendamenti presentati da Giulia Gibertoni (M5s). Approvati, inoltre, quattro ordini del giorno sempre del Pd, sottoscritti dagli stessi consiglieri presentatori degli emendamenti. Il primo, finalizzato a sollecitare l’istituzione dei Centri servizi degli Atc, uno su base provinciale, ai quali affidare, in convenzione, la gestione delle zone di protezione. Il secondo, teso a sollecitare il governo a chiarire la natura giuridica degli ibridi lupo/cane e a sostenere la prevenzione dei danni causati dal lupo e dagli ibridi alle aziende zootecniche. Il terzo, finalizzato a sollecitare l’esecutivo nazionale a potenziare la polizia provinciale. Il quarto, infine, teso a sollecitare il governo a rivedere le norme sulla gestione faunistico venatoria e a istituire un fondo, sul modello del Fondo di garanzia per le vittime della strada, a sostegno degli enti locali per fronteggiare i risarcimenti dovuti a seguito degli incidenti causati dagli animali selvatici.
Approvato, grazie a un emendamento del Pd, un ordine del giorno sottoscritto da Fabio Rainieri, Massimiliano Pompignoli, Andrea Liverani, Gabriele Delmonte (Ln), Giancarlo Tagliaferri (Fdi) e Andrea Galli (Fi), finalizzato a incrementare i fondi regionali per la prevenzione e il contrasto degli attacchi predatori dei lupi e degli ibridi. Così come è stato approvato, sempre con un emendamento di Bagnari (Pd), un ordine del giorno presentato da Andrea Bertani (M5s) che impegna la Giunta a continuare a sviluppare uno strumento GIS (sistemi informativi territoriali), quindi georeferenziato, per archiviare i dati in formato digitale e a valutare, in via sperimentale, di dotare i cacciatori della regione di un tesserino venatorio elettronico. Respinti, infine, un ordine del giorno presentato da Ln, Fi e Fdi nonché uno della consigliera Gibertoni.