Piena soddisfazione espressa dal consigliere regionale Gianpiero Possamai riguardo alla metodologia applicata dall’Assessorato alla Caccia in materia di caccia in deroga.
Possamai afferma infatti, “Nel corso di quest’anno ben tre sentenze, quella del Tar, quella della Corte Costituzionale e ora quella del Consiglio di Stato, hanno respinto il ricorso della LAC e hanno legittimato di fatto il provvedimento amministrativo della Regione del Veneto, riconoscendo il buon lavoro svolto dall’Assessore Daniele Stival e dai tecnici del suo Assessorato”.
Prosegue il consigliere aggiungendo, “Oramai non vi sono più dubbi sulla competenza e sulla correttezza con cui la Regione ha gestito questa materia. L’ultima sentenza del Consiglio di Stato ha messo a tacere tutti coloro che, sia nel mondo ambientalista che venatorio, hanno tentato di lucrare politicamente sulla faccenda”.
Infine conclude Possamai, “La strumentalizzazione operata su queste problematiche giuridiche, con la richiesta di dimissioni dell’Assessore Stival, ha avuto il solo effetto di provocare pericolose spaccature all’interno del mondo venatorio, con danno enorme per i cacciatori veneti, il cui interesse condiviso è quello di fare un ‘fronte unico’ contro gli integralismi, in difesa delle tradizioni e del mondo rurale”.