33 i voti a favore delle deroghe e 35 a favore dei roccoli, quando la soglia da superare era 40, non sono bastati. Non ci interessa cercare i responsabili, fare illazioni o approfondimenti di fanta-politica: Federcaccia ha sempre sottolineato che quello che si voleva fare in Consiglio regionale era un azzardo, che poteva riuscire ma anche no.
Dimenticarsi questo oggi è ingeneroso; noi preferiamo ringraziare quanti si sono spesi tra i consiglieri per arrivare alla discussione in aula, primo tra tutti Floriano Massardi con Viviana Beccalossi, Barbara Mazzali e Paolo Franco. Ribadiamo però un concetto, forte e chiaro. A noi interessa l’impegno su provvedimenti certi, giuridicamente e costituzionalmente perseguibili e soprattutto fatti lontano da periodo della stagione venatoria. I voli pindarici e gli azzardi no.